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Frittatina ai Fiori dell'Orto

Frittatina ai fiori dell'Orto
 
Dosi per 4 persone:
 
- uova n.4
- alcune foglie di radicchio, miste
- n. 8-9 apici di erbe vitalbe (clematis vitalba)
- acqua di rubinetto un ½ bicchiere
- 4 o 5 spicchi d'aglio
- sale fino q.b.
 
A) Le uova: se non avete un vs. pollaio, acquistatele al supermercato o nel negozio di fiducia.
Avrete l'avvertenza di guardare la data di scadenza, che sia la meno ravvicinata. Sceglietele di allevamento a terra, biologiche o meno.
 
B) Foglie miste di radicchio: Se non li avete nell'orto attaccato a casa, sceglieteli al supermercato o in negozio, verdi e rossi. Se non potete asportarne alcune foglie e metterle in tasca, perché è pieno di videocamere, vi toccherà comprarne almeno uno di ogni specie diversa. Non buttateli dopo questo utilizzo.
 
C) La cosa più difficile da reperire in negozi e supermercati sono i gettini (apici) di vitalbe. Se non le avete in un orto (anche non vostro-ma del vicino) potete inoltrarvi in qualche sentiero di campagna o di orti.
Le troverete che pendono da ogni rete o canneti di recinzione (sono rampicanti invasive) e le riconoscerete subito perché sono tutte verdi e pendule.
 
D) L'aglio: Se possedete un mq o due di terra, l'avrete piantato e lo riconoscerete. Estirpatelo senza pietà, nella sua fase ancora immatura. Altrimenti (ma costa di più) compratene un bulbo nel negozio, o super o ipermercato.
 
Istruzioni:
Io l'ho fatta nel forno a microonde.
1) Ho lavato le 4 o 5 foglie dei radicchi, poi le ho tagliate con le forbici (è più comodo che spezzettarle a mano) direttamente nel piatto grill.
 
2) Mi ero procurato gli apici (7 o 8) dei viticci delle vitalbe sulla recinzione dell'orto del vicino; li ho quindi distribuiti sopra i radicchi spezzettati.
 
3) Avevo divelto un aglio nell'orto. Ora che non sono ancora maturi, i bulbi sono più piccoli, croccanti e freschissimi (rimangono meno sia in bocca che nello stomaco-sono pertanto molto più digeribili)
Dopo averli spellati del tegumento esterno, li ho gettati, distribuendoli oculatamente, sopra i gettini di vitalba.
 
4) Ora le 4 uova. (Questa operazione , se non siete esperti-va fatta un uovo alla volta). Tenendole tra pollice, indice e medio, battetele per la parte mediana sull'orlo del piatto-grill e distribuite a Nord, a Sud, a Est ed Ovest. Ora, forate i tuorli che non si sono nel frattempo spiaccicati, con la punta di una forchetta, ed infine aggiungete un mezzo bicchiere d'acqua.
Si distribuirà da solo.
 
5) Infornate e cuocete come più vi aggrada.
 
6) A cottura ultimata, una volta a tavola, prima di impiattare, potete distribuire (fa molto figo/a) un pizzichino di sale fino per tutta l'ampiezza del piatto grill. Se non avete ancora superato i canonici 48 anni, per assolvere a questa mansione potrete girate intorno alla tavola a 360°, così, poi, come lo stesso piatto ha già fatto all'interno del forno durante la cottura.
 
Tocco d'artista:
Sui bordi dei piatti potete distribuire, a vostro godimento, fettine di fragole tagliate a cuore molto finemente. L'amarognolo leggero del radicchio e della vitalba si sposa in modo superlativo sia con le proteine dell'uovo che con il sentore del sale, che con il dolce-asprigno della fragola. (rossa, non maturissima)
 
As Fida 'n ken
 
 
 
 
 

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