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Avevamus re

 
Già è un anno di senato
dacché Romoletto,
a trovar gli dei, se n'è andato
 
santi numi solo a crear scompiglio
è arrivato, divise l'anno:
troppo lungo e troppo corte.
 
Li ho per nascita
ostinato il terzo,
solo con le tulle per il Celio.
 
Ancor è marzo
dell'avventato
sceso giù per il cunicolo, quando
 
a Tarquinia si spostò Prisco
cercava un vanto di centravanti
e con Massimo comprò ludi per il circo.
 
Ma serviva un cavallo piccolino
in vimini col crinale,
lì ... ci pensò Tullio.
 
Dopo che 'l Tevere regalò il luccio
con quella tarchiata faccia superba
non si poté più pescare,
 
il luccio bambino volle dare il la
ad uno sport piuttosto brutto: il lucrato violetta
stop di Bruto che ci mise una pezza immediata.
 
Ecco perché ora a Roma mai si vince
troppi sono stati l'essepiquerre.
 
 
 

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