Scritto da © ComPensAzione - Lun, 19/11/2018 - 22:29
Forse è da questo gioco che facevo in famiglia durante i viaggi in auto che si è radicata in me la tendenza a 'filastroccare'... l'ho fatto con le mie figlie, l'ho continuato con i miei nipoti... quel 'volta la pagina' dava il ritmo dell'apertura verso nuovi orizzonti... c'era chi si stancava presto e cercava di intrufolare un 'gente' per concludere con 'niente'... ed io rispondevo con un 'dente' o una 'lente'... nell'epoca in cui viviamo è facile usare il rimario e il dizionario dei sinonimi e contrari on-line... ma un tempo era tutta memoria da allenare, parole nuove da scoprire.
Chissà se i miei nipoti se lo ricorderanno, poi, con i loro figli... o tutto verrà superato dai giochi sul tablet. Per me era una sfida... e lo è tuttora... trovare una parola di cui non conosco il significato è per me come trovare un tesoro... una sfida, un affascinante 'volta la pagina'...
Vedo nel cielo brillare una stella
volta la pagina e trovo una tirella
... la tirella lega del cavallo il petto
volta la pagina e trovo un clarinetto
... il clarinetto suona in un'orchestra
volta la pagina e trovo una finestra
... dalla finestra ci scorgo un campanile
volta la pagina e trovo l'arenile
... sull'arenile ritmando batte l'onda
volta la pagina (continuate voi...)
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