Scritto da © Dario Menicucci - Mer, 25/11/2015 - 07:16
Per tutti era Milly
ma soltanto sua madre
conosceva il suo nome.
ma soltanto sua madre
conosceva il suo nome.
Due occhi di cielo
sopra un giovane viso
di chi ha vissuto il dolore.
sopra un giovane viso
di chi ha vissuto il dolore.
E' venuta da noi
coi suoi miseri stracci
e un sacchetto di sogni.
coi suoi miseri stracci
e un sacchetto di sogni.
Ha svenduto il suo corpo
a chi compra l' amore
per tre sporche monete.
a chi compra l' amore
per tre sporche monete.
Ha bucato le braccia
per effimere gioie
e lenire il tormento.
per effimere gioie
e lenire il tormento.
Ora giace nel vicolo
alla fine del viale
nella notte di nebbia.
alla fine del viale
nella notte di nebbia.
Tra le luci soffuse
dei lampioni deformi
quel che resta di lei.
dei lampioni deformi
quel che resta di lei.
Non vedrà più la luna
la sua fragile terra
e sua madre che aspetta.
la sua fragile terra
e sua madre che aspetta.
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- Blog di Dario Menicucci
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