Scritto da © Dario Menicucci - Gio, 23/07/2015 - 09:43
Era lì, davanti a me
con l' aria di uno
che volesse interrogarmi,
ma non diceva parole
soltanto una smorfia
triste e malinconica.
con l' aria di uno
che volesse interrogarmi,
ma non diceva parole
soltanto una smorfia
triste e malinconica.
Sopra un viso perfetto
due occhi profondi
grandi e nerissimi,
stava ai piedi del tavolo
nella stanza in penombra
e mi fissava in silenzio.
due occhi profondi
grandi e nerissimi,
stava ai piedi del tavolo
nella stanza in penombra
e mi fissava in silenzio.
Increspando le labbra
con un lieve sussurro
finalmente mi disse:
sono l' istante che resta,
quel momento sospeso
tra la vita e la morte.
con un lieve sussurro
finalmente mi disse:
sono l' istante che resta,
quel momento sospeso
tra la vita e la morte.
Ho sentito il dolore,
la sconfitta di un uomo
che ha perso i suoi sogni,
che non sa più lottare
e ha lasciato alle ombre
il ricordo degli anni.
la sconfitta di un uomo
che ha perso i suoi sogni,
che non sa più lottare
e ha lasciato alle ombre
il ricordo degli anni.
Non c' è traccia di gioia
nel tuo cuore indurito,
ne' più luce o speranza;
ma non posso aiutarti,
sono un soffio fugace
nell' abisso del tempo.
nel tuo cuore indurito,
ne' più luce o speranza;
ma non posso aiutarti,
sono un soffio fugace
nell' abisso del tempo.
E ora lasciati andare
per fluttuare nell' aria
con quel nodo sul collo,
ti condurrò nell' oblio
tra queste mie braccia
in una culla di pace.
per fluttuare nell' aria
con quel nodo sul collo,
ti condurrò nell' oblio
tra queste mie braccia
in una culla di pace.
»
- Blog di Dario Menicucci
- 990 letture