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Scritto da © luccardin - Gio, 29/03/2018 - 14:54
Si curvano i giorni carichi di respiri
chi mai somiglia alle stelle
ora che in me è vivo l’amore.
Il sogno vaga senza confini
raccoglie in se la vita
pura fonte è incontrar l’amore
e a lei relegar ogni speranza.
Primavera che fiorisci nel limbo dell’addio
gli anni andati in rovina
rimescolano il tempo d’insensate potature
desideri di una parola celeste.
Come il cielo che d’agosto affonda
nel cuor le sue stelle
io navigo nei sospiri amati
boccioli di vento che rincorrono la luce
da ogni pena sollevami anima mia
l’amor è solo nei tuoi occhi.
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