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Scherzo (a Paperino) Part two, sputato, alla londinese

Ecco, se ne è andato. Ha pianto pure, poverino. Si vede, che mi voleva bene.

Dov'ero rimasta? Ah si, alle doglianze: punto 4.

Dicevo, non c'è pericolo che ci capiscano; appieno intendo.

Per loro è tutto semplice, tutto lineare.

Se gli affari gli van bene, sono disposti a spendere follie, se gli van male o stanno lì lì, sull'orlo, nemmeno s'accorgono che ci sei. E non provateci a chieder loro qualcosa, ad esempio uno shampoo, che so una museruola nuova.

Li vedi ramazzare con gli occhi, infilarsi in casa ed iniziare a strapazzare il telecomando come fosse un'altra cosa.

Poi ci sono i momenti dei dubbi esistenziali, quelli in cui ti fissano ma non ti vedono, quelli in cui hai voglia a scodinzolare. Quando si chiedono:- ma io, chi sono?

Accade, più spesso, con i padroncini giovani, ma anche la mia specie non scherza, su sto punto.

Io ad esempio, mi ricordo di Toby. Sempre in depressione, quel cocker. Bellino da matti eh, ma era appena uscito dall'adolescenza.

Gli facevo un filo! Insomma, capitemi, mi guardavo intorno: quell'estate sarebbe stata la mia prima volta.

Era più basso di me il biondino, ma di un vispo che pareva dovesse partire per le olimpiadi da un istante all'altro.

Salto con l'asta!

Insomma, tanto gli son stata dietro, tanto ho fatto, tanto gli ho tolto ( tolto? Frantumate) le incertezze da intorno le zampe che alla fine...

Lo so, lo so che voi femmine non ve lo chiedete, ma i maschi, lo sanno i maschi quanto acume, quanta intelligenza e quanta sopportazione è necessaria, e soprattutto quanta determinazione, per farsi, (uhm) fare, da un tipo come quello?

Basta là.

Un giorno, era appena accaduto, tutti i giorni sgattaiolavo fuori da un buco che Paperino aveva lasciato nella recinzione per incontrarmi col mio ganzo, con quella canicola per pareva bucasse l'asfalto, non te lo scorgo dietro un angolo, indovinate a che fare?

A farmi le corna.

Lo dico piano, con gli zamponi ai lati della bocca, tanta è la vergogna ancora.

Con Bob, il cane lupo dei signori Blackpotter e, Toby, era quello davanti.

Beh, io ho continuato, gli sono passata davanti, e non li ho nemmmeno guardati tanto era il mio disprezzo.

Figlio d'un cane!

Ma guarda tu se dovevo perdere il mio tempo con uno che neanche lo sapeva chi era.

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