5 brevi cose scritte l'altro ieri

Cosa 1

 

Una favola corta

 

Non le importava essere figlia d'un re minore.
Né che la sua mamma fosse soprannominata la bemolle.
E tanto meno si schermiva se suo fratello in stupidaggine spesso fa diesis.
Lei, nonostante tutto e tutti, si vedeva incantevole e desiderata su sfondo caldo sol bequadro.
Ed allora al guardarsi nello specchio emetteva immancabilmente un grasso si maggiore.
Certo non l'urlava di gioia ai quattro mondi, se lo sussurrava con un pasciuto mi in sordina.
E lo faceva convinta e serena in quanto al guardarsi le misure del do di petto pensava...
Io... io sono Sinfonia la principessa sul davanti qualitativamente abbondante e senz'altro degna di nota.

 

Cosa 2

 

Pensierino di primo "dopo" mattino

 

L'erotismo per me oramai è una cosa senza importanza.
Roba vecchia, passata e non più attuale.
Meglio, molto meglio, le allettanti prospettive inebrianti del saròtismo o le gioiose e sempre sul presente grazie del sonotismo.
Molto, molto, molto...
Molto meglio.

 

Cosa 3

Caro autore lei è proprio simpatico e non d'una simpatia qualsiasi.
No no d'una simpatia veramente simpatica.
Io consiglierei d'estenderla il più possibile la sua simpatia.
Sì sì a trecento sessanta gradi ed oltre va espansa una simile simpatia.
Fossi in lei perfino scriverei con l'inchiostro simpatico.

 

Cosa 4

Ci sono commenti di vari tipi m'ha detto.
A me pacciono tutti ha aggiunto.
Però se devo essere sincero fra loro preferisco quelli amichevoli ha concluso.
Sono d'accordo gli ho risposto anche se i migliori fra questi ultimi sono quelli con due emme e due ci.

 

Cosa 5

Tirare una palla contro il muro di per sé non è impressionante.
È quando la situazione s'inverte che la cosa diventa terrificante.