La poesia della confusione ordinata

Wow!
Ora mi diverto io.
Praticamente vado dal pomeriggio alle Ande e ritorno.
Ho deciso.
lo dico chiaro e tondo.
Anzi l'urlo.
Palmaaaaa!
Trallallero trallallà.
Uhm.
Non capite e... e pensate prendo in giro?
Ma no santo mondo che commuove.
Stavolta l'intenzione mia è serissima tanto che mi e vi chiedo che... che fine avrebbe fatto Robin Wood senza Kevin Kostner?
Parallelo alla fiaba col lupo dite?
Cavolo che prontezza.
Cioè... cioè una storia per niente immateriale ed assolutamente pregna di riferimenti al nostro mondo mi par d'afferrare.
E scommetto uguale a quella dell'ape a stomaco vuoto.
Quello guarda caso che implacabilmente succede di norma tutte le volte che saliamo.
Contenti?
O per caso è meglio avanti la prossima?
Urca no aspetta.
Strano.
La neve e le quattro libertà invece chissà perché stella con meta e... e giovane azzurro e vecchio indaco.
Stupefacente.
Visto!
Mi... mi è proprio bello scrivere.
Propongo parole da sole manco fossero tende.
E della serie gli eroi di è un luogo comune.
Dum dum.
Dum dum.
Dum dum fa pertanto il libro sempre aperto ergo scusate il vuoto d'oggi pomeriggio alle undici.
Stavo sotto attacco al che zero zero penna.
Fortuna improvvisamente ora, pazzesco, esiste un calciatore intelligente.
Sì!
L'apprendista sprecone dell'home page.
Povero me.
Durissima questa da digerire.
In realtà con chiglie l'om intanto lo volevo asciutto asciutto.
E poi per stasera musica era il programma.
Che storia.
Che triste storia.
Ci pensate?
Tutto questo non è solo rock and roll però è per me ottimo lo stesso.
Meticcia infatti trasmette ripetuto solo l'ultimo wafer radio oso io.
Purtroppo e testarda.
Qualunque esso sia.
Qualunque esso sia.
Qualunque esso sia.