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Limerick (eroticus senilis)

quando alta s'è alzata là, su quei tacchi
le cosce lascian libere, gli spacchi
senza tema di smentita
riaccende ognor la pipa
e financo dimentico gli acciacchi.

I come Iato

 Tra chi parla e chi ascolta
c'è lo iato dell'aria che vibra.
 
 
Solo il gesto annulla la distanza
- la mano che carezza
la bocca che bacia.
 
 
Tutto il resto è illusione,
specchio, rappresentazione.
Riflesso di riflesso.
 
 
 

Limerick (orticolo)

 
 
oggi friggo in pastella fior di zucca
e nati grazie al concio della mucca
mi sporcai è ver la giacca
solo un po' porca vacca
vedi ora quell' odore m' imbacucca.

Che cercavi

Quando su questo schermo
apparve un nome senza suono
potei leggere da quest'occhio esterno
un urlo farsi vivo da lontano.
 
Cercavi un’altra terra
e un conio che non fosse argilla:
che cercavi?
 
Non potrei dire di quel tono:
il grido era un grillo elettrico e saltava
ogni accento.
 
Cercavi un’attenzione ancora.
Forse lo iato nell’udienza:
che cercavi?
 
Quando lo schermo illuminò il tuo nome
capii da solo
che con un clic
si aprono le vele
 
e il vento è in mano, ancòra di parola
e parolammo.  

Inverter-Bravo

 Se fossero le foglie che cadono,
 a far muovere il vento

 sarebbero i cerchi nell’acqua,
 a gettare sassi nello stagno.

 Ma non credo che i deserti,
 arroventino il sole.

 Torno a sognare ora,
 che ho bisogno di dormire.

 

a maggio mai li ritrovai, tali e quali

tale e quale sarò
sotto sale o in salamoia.
 perché sardina sono nata
 ma,volente e dolente fui

Fragilità

Se siamo troppo fragili avremo una vita che ha pudore di farsi riconoscere anche dal cielo.

Lo splendore lacrimabile

[Sembra quasi di poterle toccare,
 quelle nuvole illuminate dallo splendore dell'inutile. ]
 
Ed io ballerò,
continuerò a ballare
finchè il
Mondo girerà 
a ritmo con me.
Protendi le braccia verso il cielo,
le stelle ti prenderan la mano
e ti inviteranno a colorare
la nostra mistica danza.
E lasciati andare a questo
lacrimabile piacere.
 
[Sembra quasi di poterle toccare,
 quelle nuvole illuminate dallo splendore dell'inutile. ]

Sunrise whit me / turn me on

 
è tempo tu mi appaia
il fondo della botte è rotto
ormai, vieni sogno con
labbra rosse della voglia
torna a spandere profumo
che sono pronto
sulla corrente a scorrere
foglia nuova verdeggiante
come luce che si spande
il mattino alle colline
lentamente, solamente
ho imparato a chieder niente
vieni solo baci dammi
e carezze, all'anima alla mente
non badare s'è rotta la voce
e dell'armonia di allora
non c'è niente.
 
 
(è gradita critica costruttiva)

Incantesimo

Se oggi volessi pensare a un incantesimo...
penserei alla magia di trovarsi non lambenti la vita
ma profondamente in grado di perforarla, senza recar danno a nessuno

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