AnonimoRosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

blog di Ezio Falcomer

Narcoguerre

Storia: prova strutturata
 
(Solo una risposta è quella corretta)
 
Annibale distrusse l’esercito romano a Canne. Alcuni mesi dopo, sotto assedio, Roma si arrese:

Karma Yoga Blog (Dialogo Mistico)

Buddha - Se continui così ti reincarnerai in un lombrico.
 
Hermes - Ohh mmadonna, Siddhy, lasciami respirare un attimo.
 
Gesù - Eri così sulla buona strada...
 

Le liane

Le liane dilagano ruvide
su lavica selce,
evadono avide,
litanianti a un cielo allibito.
Pallide destreggiano
in alto, torturando le nuvole.
È semplice e orribile
il muoversi di serpe,
come di radici amare,

Uomo della strada

Sono un impiegato

Profilassi e patemi certosini

Sono idiosiaristonesto. Sopravvivo in funesto spazio, su un tappeto kilim di incesto endemico. Fotofosfenico chilometrico, sono. Alchemico e calimerico, mi intrufolo per tane e tafferugli.

Nascita di un blog. Il brodo primordiale della scrittura creativa in internet

(Novembre 2007)
 
Il mio vero nome è Paolo Di Sarto. Esco da una lunga depressione, postumo di una travagliata relazione amorosa con una nobile dama. Una certa Stefania Grimaldi, di famiglia d’origine ligure ma naturalizzata nel Principato di Monaco.

Cado... Casum

Dal Bene al Male
e viceversa?
Lo stesso celestiale intendimento
ma nella forma centripeta
o retroversa.

 

Come a
Guadalcanal
un colpo di coltello
in più o in meno
poté rovesciare la Storia
in base all'azione
e alla sua grazia.

 

La luce migra folaga

La luce migra folaga
alle beate terre del tuo brivido
carezzo perla
pulsante
e bacio sussulti
di lamento azzurro e ocra
miro deità e zagare accecanti
se stringo i tuoi fianchi ardenti
indecente innocenza

Sono stupito

Sono stupito dalla potenza del male e del dolore,
dallo svanire di un ricordo, di un amore,
dal perdersi delle foglie in un viale d’autunno,
dal morire di un dio, dal desiderio del mio io
di spegnersi senza far rumore
quando più atroce è la fitta al cuore,
quando più è assurdo il puro esistere

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 3 utenti e 4154 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Il Folletto
  • live4free
  • Ardoval