Anonimo

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

blog di Francesco Paolo

Il silenzio

Seduto alle mie spalle c’è un silenzio
che affoga per metà nel pavimento
esordiente sgretola le pareti
ha un nido al buio sospeso sotto l’arcata
.
sudditi per suo silenzio
i mobili portano lutto eterno
nell’aria di uno spiffero di porta
resta se entra oppure se scappa
.

Natale

Natale delicato
elegante, brioso, povero anche
Natale retorico, banale d’abbracci e baci
Natale… perché non fu ieri come oggi
quando solo col capo ci fu l’accenno
di un incontro e poi basta?

Vorrei concedermi a nuova follia
fuori tempo, fuori da tutto
vorrei anche domani donarmi

L'amore

Ho scambiato realtà
abitato pugni di cielo
vissuto gocce di donna
 
ho portato le palpebre
sulle sue mani
gli occhi nella sua danza  
la pelle al consueto
per l’anima
 

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne – 25 novembre -

La donna è nello spazio
l’esatta estensione,
il parallelo di un disegno
oltre la sguardo,
la realtà
la perfezione
nel libero muoversi.
La donna è il sempre nuovo
è ciò che non si esaurisce mai

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne – 25 novembre -

La donna è nello spazio
l’esatta estensione,
il parallelo di un disegno
oltre lo sguardo,
la realtà
la perfezione
nel libero muoversi.
La donna è il sempre nuovo
è ciò che non si esaurisce mai

Grazie per tutto ciò che mi hai dato

Grazie per tutto ciò che mi hai dato
grazie per ogni volta che sei tornata
grazie per avermi dato ciò che non conoscevo
e che mai avrei potuto conoscere
grazie per avermi ascoltato, creduto, amato
grazie per avermi accecato di bellezza d’animo

Poeta

Col viso bianco
le mani scavate da vene spente
il corpo piatto come un’ombra
osservo tutto fingendomi cieco.
Ho modo di piangere gocce di sangue
suppliche di pugni in pietà
implorazione muta all’ascolto
ma mi giova

Preghiera per le piccole donne vittime del crollo di Barletta

Cinque parti di panno rosso
eleganti uomini in nero
feretri da parte a parte
al centro l’anima bianca,
nell’assoluto silenzio
applausi ad ogni nome
elevato dall’altare al cielo:
Antonia
Matilde
Giovanna

Dalla mia città di Barletta: "Il tufo non ha colpa" (riproposta)

Il tufo non ha colpa!
.
La ruspa rimescola pietra e polvere
per zampate sporche
d’incuria e profitto,
rimuove silenzioso ammasso
di tufo e sangue
mura di case squarciate alla morte
per bestie cieche e sorde
che non hanno voluto, saputo, dovuto.
.
Mani nude stanche dal peso del tufo

Dalla mia città di Barletta: "Il tufo non ha colpa!"

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 2 utenti e 2210 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Ardoval
  • Antonio.T.