AnonimoRosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

blog di Gianluca Zanella

Giorni comuni.

 
Da una finestra scrutar l'infinito
la lontananza che mi siede accanto.
 
Sei luce sei buio sei l'anima inquieta
tormento estasi intensa nel mio cercare.
 
Di te un ricordo un profumo un sorriso
esile suono di voce lontana ora che manca.
 
Crudele il tempo che ora sembra fermato
ancora un giorno una notte ancora.
 
Poi l'alba e il domani sperato distante
il tepore di un sole in un giorno comune.
 
Atlantis

Lascia che sia così...

 
Lascia che io mi perda nei tuoi silenzi
che io smarrisca nei meandri del tuo essere...
 
Fa che io gioisca delle tue sensazioni
che m'abbandoni alle tue mani e alle tue labbra...
 
Donami il piacere delle tue estasi ancora
di ciò rendimi partecipe con tutta te stessa...
 
Laciami inebriare di te e dei tui gemiti
dei tuoi umori che sanno di sale e spezie...
 
Lascia che ciò sia così... semplicemente!!!
 
Atlantis...

"Venezia" la mia città...

 
Cioò che acqua non teme è straripar d'amore
su sospiro d'anima inqiueta a me donata...
 
Candido fragor di geli e venti che alba rischiara
sul lungovai dell'onda al suono di cantico antico...
 
Melodia di voci presenti ,,, confuse e perenni
dal cuore che ne ferro ne fuoco può trattenere...
 
Ciò che immagine riflette di carico abbraccio
divine le tue vesti di vapori e nebbie celate...
 
Di ciò e di questo solo ne assaporo il respiro
tu che donna sei candida e d'amare senza fine...
 
Atlantis...

Dedicato ad Hannah

Ti voglio...

 
Ti voglio ora, sciolta come neve al sole
distesa languida corpo sublime...
 
Tu che sai darmi ciò che ormai m'appartiene
tu che sai prendere ciò che in me rimane...
 
Così ti voglio stasera e ancora stasera
e gioire di te domani e domani ancora...
 
Atlantis

Al nuovo anno...

 
Ciò che il cuore non osa
è battere ancora per non disturbarti...
 
Trattenere un pensiero ancora da dedicare
gestire un'emozione che ormai amore non è...
 
Ora tu libera di andare ove il cammino è più lieve
e come pane donarti dove anima non troverai...
 
Nei giochi semplici e nelle vuote parole
disarmonia di sensazioni aride lasciate e perdute...
 
Non più lacrime oramai ma solo finte serenità
non più sofferenze nel tuo cuore non c'è più amore..
 
Alzo il bicchire e brindo a questo nuovo anno
al nuovo sole che timido riscalda un giorno vuoto...
 
All'amarezza dei rmorsi e al rimpianto
Al tempo perduto che non tornera' piu'...
 
Atlantis...

Labbra di velluto...

 
Per te che non chiedi nulla
e a me nullla chiedi...
 
Nel tuo desiderio il solo donarti
soave, sublime, estasi e incanto...
 
Tu sola chiedesti chi t'ha ricevuto
e amata d'un tratto così come fù...
 
Funesta tempesta a me destinata
che m'ami e m'amavi senz'obbligo alcuno ..
 
Piatta distesa corpo di miele
lasciami dissetar alla tua fonte...
 
Sia un solo insieme un solo respiro
un gemito solo da labbra di velluto...
 
Ora,china la testa sul mio petto
ed io t'acquieterò con baci e baci ancora...
 
Atlantis

Ci sei tu.

 
 
Hai incatenato il mio cuore
 ma lasciami sciolte le mani.
 
Lascia che le mie dita scorrano
per le strade del tuo corpo.
 
Lasciami dissetare alla tua fonte
ove è precipitar di furie.
 
ci sei tu per darmi tutto.
 
E per darmi ciò che possiedi, sei venuta a me.
Come io son venuto per desiderarti e riceverti.
 
Lasciami aperta la tua anima
lasciami scuotere dentro di te.
 
Lasciami a tutto questo.
E come cucciolo sfinito m'addormenterò.
Atlantis.

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 1 utente e 7081 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Ardoval