blog di Gianluca Zanella

Strade ferrate verso il nulla
come miraggi d'intenso gioco
che in cuor pace non trova.

 

Onda che miete del mar i coralli
ed il lamento in bigotta dignità.

 

Uno sguardo al giardino dei ricordi
l'ultimo ora...senza voltarsi più.

Quella mano che accarezza
che sfiora e tocca...timida.

 

Ciò che ormai t'appartiene
il tuo il mio brivido ora.

 

L'istante ...l'attimo fugge
adesso ed ancora domani.

 

 

 

Guardo il mare le onde,
il lento scorrere del tempo
il tuo profilo e noi...
la luna riflessa.

 

Tra metalli e sale scopro
tutto ciò che realmente esiste.

 

 

 

(foto dal web)

D'un pallido sole ineggia
in tiepido sapor d' inverno.

 

Anime sole d'eterno destino.

 

Sfiorai così le tue mani
al primo gesto d'incontro.

 

Di vecchie mura immagini
in un sfioro di labbra.

Se infelice è l'uomo
che agogna al vero amore,

 

ancor più lo è chi quell'amore
lo assaporò appena
e poi gli fu negato.

 

 

 

 

(foto dal web)

Se nei tuoi spasmi e rivoli
incandescenti io mi perdo
ove mi nutro del tuo donarti.

 

Non lingua a donar solo parole.

 

e del tuo nettare io...ora
continuerò a saziarmi!!!

Se vil trattener spirito libero
alba ancor m'aspetta.

 

Se amor che mi condanna
sia altro amor a donar libertà!

 

 

 

 

 

 

(foto dal web)

Tacque in schegge d'ansia
in fragor di tuono l'anima tua.

 

D'acque e sale i destini ribelli
l'odor d'acero in candido miele.

 

Un suono d'aria di vento rapito
e solo...in sol desiderio.

 

 

...se hai amato senza un momento d'odio...
non è stato vero amore...

 

...se hai concesso tutto per ritrovarti con nulla...
non hai sbagliato se in quel momento hai amato veramente...

 

Cerco lo sguardo
che ora non c'è

 

ciò che ho perduto
in quel bacio rubato

 

la dolcezza svanita
nel ricordo del nulla

 

d'un alba vissuta
che stanotte vorrei
non giungesse mai.