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blog di Ofoja

sulla pelle

lenta lenta sulla pelle piano si posa la mano
sfiorando brividi incosciamente nati da musica del desiderio
vibra ogni corda con la punta della lingua
al collo strappare sospiro
canta il piacevole silenzio e morbosa grida la sete
non v'è movimento senza fine poichè il fine è l'assoluto
il sorriso sulle tue labbra veder comparire
e il sussulto frenarne la forza
cadono gocce di pioggia fuori
e un pazzo litiga con un randagio per un tocco di pane
tu gridi e nessuno ti sente se non te stessa
ed il mio cuore

c'est quoi, alors?

ce sont quoi alors mes larmes                                      cosa sono allora le mie lacrime
gouttes d'un sang trop vide                                          gocce di un sangue troppo vuoto
pour rougir                                                                  per arrossire
ce sont quoi alors mes rèves                                        cosa sono allora i miei sogni
si n'ont mème pas te lévres                                          se non hanno nemmeno le tue labbra Leggi tutto »

Haemophilus influentiae

Non ti sopporto più, sai?
Piccolo, Fastidioso, Irritante Bacteria..
Sei entrato spingendo e ora resti li..
con la bocca piena a grattarti la pancia
ridendo sprezzante di ogni mio inutile tentativo di fuga..
mi stringi, mi agganci.. tenendomi alla gola come un coyote ferito e incazzato..
non ti è bastata la mia aria.. no..
hai voluto il mio equilibrio.. lanciandomi a terra contro lo spigolo..
non ti è bastato il sangue, non ti è bastata la disperazione..
cosa vuoi ancora?
Ladro, ladro di carne.. Ladro..
e il solo pensare di dover dormire ancora con te..
.. averti dentro ..

. B a s t a r d o .

Dama

partofme                                                                                Picture@Ofoja

 
  .. risplendeva d'incantevole follia
ogni suo gesto cambiare come ombra di fiamma
cortigiana dalle coscie aperte
dama di vecchia pietra mangiata dalle foglie
inarca il sentimento nel profilo caldo mentre fuori gela
bella come il chiaro di luna
serra ogni muscolo e rilascia incanto
morde le spalle nude scarne di uno schiavo
che privo di respiro assapora il suo dolore..

* e nel fuoco carboni ardenti spegnersi
come il profumo del ricordo*

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