Poesia | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Poesia

Prima che vada

A vaghe ombre assassine vado sfuggendo
errando muto in cupo cielo smarrito
infida luna lenta trapana
con fioca luce capo mio reclino
ha giallo manto avvolto attorno al capo
la mia luna.
E scendo ed entro ora
e di te nutro trepidi occhi
con arse mani ad arsa bocca offro tua polpa

Frammenti d'infinito

Frammenti d'infinito
tengo in tasca
come semi
a rinverdir le aiuole
e le coltri della mente.
Ravanano in tasca
mani e testa
gettando
manciate di parole a terra
a seminare
immensi spazi vuoti
lasciati
dal mio labbro titubante.
Versi come informatiche scansioni

La Carfagna sul più bello

La Carfagna sul più bello
allor disse a questo e quello
la negretta perdonate
dice solo gran minchiate
io non credo lei piegata
possa aver in cul pigliata
sarà stato un incidente
non poteva il Presidente
che quel giorno e non si tocca
lo tenevo con la bocca

Rammendo

Parole sui polpastrelli e
Dita per scrivere
Dove occhi
Lambiscono sguardi
 
La pelle che abito
Cela impronte
Che solo polvere e mani
Sanno leggere
 
Rammendo
Lo strappo sulla schiena
Dove la vita lacera
Perché mi va stretta

Sempre

Quando sorride il sole e ride il cielo
o plumbeo manto di minacciose nubi
su terra riversa sabbia e rabbia ardenti
e quando il mare gonfio
grandi ali d’acqua solleva
rapaci
o improvviso scompare e a noi mostra
nudo crudo letto e lutto di marina vita
io t’amo e t’amerò sempre

Ieri e oggi

Si rideva e sorrideva con umore
sul dottore che spogliava la cliente
sul bel Ganimede che faceva l'amore
e sul professore mezzo deficiente!
 
Nella vecchia Italia spensierata e bella
sorrideva maggiormente chi, d'intesa,
diceva, per evitar la "cacarella":

Per non sentirsi mai sola

images.jpg

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Isole

Siamo isole
dentro la carne il cuore
negli occhi  il mondo
estraneo
senti la vita che scorre
agita il tuo mare interno
là fuori altre isole
a volte lontane a volte così vicine
anche solo per pochi splendidi attimi

Ormai è notte

pesca-con-lampare_web.jpg

Gira e rigira
sempre tu nella mente
e ogni cosa mi riporta a te,
allungo una mano
per una carezza,
mentre gli occhi vagano
nel vuoto.
Il cielo è coperto
non c’è neanche la luna,
ma in fondo, sul mare,
vi sono delle lampare
che brillano nel buio,

Sopra ai lampioni

Qualcuno stava appeso nel volo di un colombo
 

maledicente

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 2 utenti e 5504 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Antonio.T.
  • Ardoval