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Scritto da © Silvia De Angelis - Mar, 19/07/2011 - 07:30
Piede (orma del piede)
simbolica forma a destreggiare solida impronta umana
nell'arcaica presenza degli dei soprannaturali
in volute rupestri e aviti gruppi scultorei
nell'arcaica presenza degli dei soprannaturali
in volute rupestri e aviti gruppi scultorei
il piede nel suo calpestare il suolo soffonde
l'incorporea influenza di chi interpreta quel passo
l'incorporea influenza di chi interpreta quel passo
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Scritto da © Gianluca Zanella - Mar, 19/07/2011 - 07:12
Dai diari di "Anna"
Da un letto ad una sedia vuota
uno schermo piatto senza vita.
uno schermo piatto senza vita.
Rimorsi, alle spalle un passato
di errori, cattiverie e vuoti.
di errori, cattiverie e vuoti.
Caos tutt'intorno all'anima
come sede d'un giardino incolto.
come sede d'un giardino incolto.
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Scritto da © luccardin - Mar, 19/07/2011 - 00:56
acqua chiara
Si è soli
in compagnia della notte
quando il mare canta
gli amori di sirene lontane
la mia poesia
è un'onda che non trova rive
dentro di me ho solo te
è acqua chiara il tuo sguardo
è amore che mi consuma.
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Scritto da © luccardin - Lun, 18/07/2011 - 23:13
senza catene
Ho visto un prigioniero portato via
ho visto che senza perdono
ci son solo catene
ho sentito piangere dentro di me
ma un'anima
non può asciugarsi il pianto
quando il dolore
è negli occhi
di chi non puoi aiutare
anche noi
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Scritto da © Pinotota - Lun, 18/07/2011 - 22:24
Le tue ali d'albatros
Le mani aggrappate alle sbarre
dall'alto cercano di dilatare lo spazio
e ripiombano cariche di sfinimento.
Costantemente lo stesso cerchio d'aurora
profila il cinereo colore dei muri
e lo strappo del buio si assesta
nella tua mente avvezza al monologo.
dall'alto cercano di dilatare lo spazio
e ripiombano cariche di sfinimento.
Costantemente lo stesso cerchio d'aurora
profila il cinereo colore dei muri
e lo strappo del buio si assesta
nella tua mente avvezza al monologo.
Dapprima il muschio si lasciava sfiorare
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Scritto da © Gabriella Afa - Lun, 18/07/2011 - 22:09
Passi
Sento i tuoi passi,
li porta in un eco un vento freddo,
lontani
o sul mio cuore……
ed io cammino con te
vicino a te
come orma sulle tue orme
ombra della tua ombra…
è così
non può essere che così
perché sei stato, sei e sarai
li porta in un eco un vento freddo,
lontani
o sul mio cuore……
ed io cammino con te
vicino a te
come orma sulle tue orme
ombra della tua ombra…
è così
non può essere che così
perché sei stato, sei e sarai
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Scritto da © luccardin - Lun, 18/07/2011 - 19:28
essere nel suo essere
Ho qualcosa da dire a DIO
perchè se il suo alito
è vita in me
io devo perire
se tale è la mia pochezza
nella sua immensità
perchè si nutre del mio vivere
di quel nulla che io sono
davanti al mio cercar
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Scritto da © Anonimo - Lun, 18/07/2011 - 19:00
Il nostro risveglio
M'è giunto il respiro del tuo buio.
Somigliava al mio;
ciascuno penetrando le pause dell'altro;
miscelati ai riflussi della glottide,
agli arabeschi di ciglia tremule
e al miele stillato dal favo dei sogni.
Intrecciati, incrociati,
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Scritto da © Anonimo - Lun, 18/07/2011 - 18:43
Arpeggio di pensieri
Un arpeggio di pensieri
vibra in gola.
Ti canta dentro
la mia presenza.
E’ uguale in me
il tuo canto,
nel silenzio
che guarda l’immagine scritta.
Sono note vestite d’inchiostro
sgorgate
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Scritto da © Neroveneziano - Lun, 18/07/2011 - 16:16
Ciao
Risvegliato
da un percorso arrivato alla fine,
ti riscopri aria, luce, sole.
Il tempo dello sbocciare di un fiore
è stata la tua presenza qui,
ma ora ci sono ali intorno a te e stelle,
fiumi di energia e gemme.
Come il continuo scrosciare di una cascata,
da un percorso arrivato alla fine,
ti riscopri aria, luce, sole.
Il tempo dello sbocciare di un fiore
è stata la tua presenza qui,
ma ora ci sono ali intorno a te e stelle,
fiumi di energia e gemme.
Come il continuo scrosciare di una cascata,
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