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Poesia

Lasciare Shelley

golfodeipoeti.jpg
Guizza il mare immenso,
l’aria lo respira;
il sangue nelle vene
amoreggia con le stelle cadute sulle onde.
 
“Porterò la mia fame a Parigi 
o a Lerici
riempire la mia anima

Luce solida

Avevo con me semi di girasoli
e li piantai
perché qualcosa mi ricordasse
che c’è nel cielo
una luce solida che gira
al centro
di tutte le avarizie
e delle sfere
che racchiudono officine
sperdendo soli e false gioie.

Non ci sono finestre alle case

Cose Così [di lavagne]

Un allontanar di monili
leggero di fantasmi l'elio
 
finge un lilla
di lavagne
 
l'ira è un cordon blue di bile
albume
in involucro nylon
 

mistero d'amore

Ho toccato
solo con l'anima
l'amore
ho rubato
l'emozione del cuore
ho conosciuto
il suo mistero
chi potrà mai sapere 
che il mistero in me
è solo il suo respiro.

tra le righe

visioillusioni

nel nascere

come se papille

assaggiassero

sapori alieni

e

miscelanze

di scorbutici sensi

 che timidamente

s'arrendono

all'inevitabile

L'albero e la terra

Albero.jpg
Tu sei l'albero

ed io la terra bruna.....

Affonda le tue radici

dentro di me,

in profondità

ed io

abbracciandoti stretto

ti tratterrò e ti proteggerò

dal vento impetuoso

Maurizio Lauriani - Con le dita del presente

Ho chiuso l'ultima voce
nei ricordi di un cassetto
lasciando l'eco di un respiro.
-
Adesso finalmente adesso
non sento più niente
aspetto semplicemente l'aspetto
come in un gesso stretto.
-
L'amore gioca a nascondino
ed io perennemente conto
numeri su distratti percorsi.

Daniela Micheli - Potesse la parola

Potesse la parola sollevare
dall’angoscia che s’attacca
come bava, fastidio e rabbia
sorda, un urlo silenzioso all’indifferenza
che ferisce. La teoria consueta: uomini,
donne, bambini: carne da macello, cui un dio
folle ha tolto l'illusione di vivere in nome
di se stesso. Ed io - donna e madre - non so

La mia goccia di esistenza (riflessi e riflessioni dal mare)

la mia goccia di esistenza.jpg
Stanchi pensieri
si riaccendono al tramonto.

Sotto un cielo carico di silenziose
e raggianti stelle
ritrovo il mare
e l'acqua in coralli sfuma
gocciolio di luna sui capelli.

Nella sua dinamica immobilità
scandisce il mio respiro

Una estiva canzone giovanile

"Giorni sul lungomare insieme a te
e l’afa mi scende lungo l’anima
di sudore bagnata fino al profondo
fino al centro del suo mondo,
non c’è più posto se non travasi
la ciotola già da tempo camminando

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