Ladybea48 | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Ladybea48


Boldini -Nudo-
©Paolo Sprega

 

 

Niente di più

Niente di più intossicante
dell’affogar in lui dolcemente.
Vibrante strofinar di mani
lungo il corpo caldo.
Inebriarsi del profumo
della sua pelle.
Cullarsi nella musica
dei respiri affannati.
Bruciar di passione.
Drogarsi d’amore.
 

 

 

Fragola e panna

Stanotte mi vestirò
di fragola e panna.
Tra setose lenzuola,
il desco dell’amore
apparecchierò
di gustose prelibatezze.
Del corpo mio
avidamente ti ciberai.
Dal seno al ventre
percorrerai leccando
sapor di albicocca.
Con le mani disegnerai delizie,
d’ambrosia intingerai
le dita tra le mie cosce.
Dolcemente ci nutriremo
di passione
e finalmente di lunghi
infuocati amplessi
noi sazi.
 

 

 

Sorniona sfido

Sorniona sfido i tuoi sguardi
e tu, svenevole, mi sfili
la sofisticata sottoveste di seta.
Spogliandomi, sfiori suadente
il seno scrivendo
soavi sonetti sexy.
Saccheggiandomi il sapore
soffochi i miei sospiri,
la saliva scorre sapida su di me
stimolando i sensi e
scolpendomi le sembianze.
Sussurri sottovoce
solari sinfonie
ed io stregata e sazia
soccombo.
 

 

 

 

Mi ami

Mi ami chiedi
capricciosa io rido,
sospiro, non rispondo.
Mi castighi di baci
frughi i fianchi e
con carezze audaci
mi sradichi l’anima.
La pelle s’infiamma
e l’odore del sesso
come incenso
nell’aria aleggia.
 

 

 

Gocciolano attimi

Gocciolano attimi imprimendo
negl’occhi te, mio tutto.
Cuore marchiato rosso fuoco
palpita ebro di tempestose carezze.
Nel ventre danza di farfalle ubriache
quando avide labbra
sciano sulla pelle.
Intreccio di membra
tra lenzuola fresche di bucato
accende il desiderio
e scava un varco alla passione
Ogni cosa svanisce
solo noi restiamo.
Fuori tutto è grigio.
 

 

 

Musa di passione


Sarò la tua musa ispiratrice
tu, il direttore dell'orchestra mia
oh mio dilètto,
tu, il direttore dell’orchestra mia.
Con le tue abili dita
fai vibrare il corpo mio
come corde di violino.
Fai cantare al mio cuore
una canzone appassionata,
ai miei sospiri fa suonare
una musica flautata.
Spegni i miei lamenti
con baci leggeri come ali di farfalle.
Stringimi tra le tue
forti braccia,
strapazzami di coccole,
rendimi schiava di
questa passione,
e poi insieme cantiamo
il soave inno dell’amore.
 

 

 

Noi

Noi
Sotto un cappello
Grondante di pioggia
Gli sguardi radicati,
il cuore,
una pompa idraulica
impazzita.
Di lampi d’amore
Lividi.
 

 

 

Seduzione

Specchiandomi
Euforica
Dondolo
Un po’ i fianchi
Zuffe
Ingaggi
Ogni volta che attraverso lo specchio
Negli occhi mi guardi
E eccitato, da dietro mi prendi
 

 

 

Sulla Pelle

Sulla pelle stillante di pioggia,
sdrucciolano polpastrelli
avidi ed impazienti.
Tracciano pentagrammi sinfonici.
Distillati sospiri tingono
la notte di rosso
soffiando un bacio caldo,
come un brivido a gennaio,
chiedono, immediata soddisfazione
 

 

 

Mi guardi godere

Le tue mani
come fuoco sui fianchi.
Esigenti.
 
In mille schegge
si frantumano
i fremiti.
Ardenti.
 
Pelle su pelle,
baruffe di baci.
In crepuscoli licenziosi,
oltre i limiti di folle
piacere, mi spingi.
 
Intanto soddisfatto
mi guardi godere.
 

 

 

 


-Associazione Salotto Culturale Rosso Venexiano
-Redazione
-Direttore di Frammenti: P. Rafficoni
-Supervisione Manuela Verbasi
-Autore di Rosso Venexiano  ©Eddy Braune [Ladybea48]
-Selezione Opere: Eddy Braune
-Editing Manuela Verbasi, Emy Coratti
-Immagine grafica: Paolo Sprega su opera di Boldini -Nudo-
-Staff di Frammenti

 


 

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 1 utente e 4188 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Marina Oddone