Scritto da © JackC - Lun, 26/12/2016 - 17:30
Davanti a rovine incantate...
Incantate perché abbandonate,
distrutte perché vive,
presenti perché remote.
Incantate perché abbandonate,
distrutte perché vive,
presenti perché remote.
Frutti imperituri
di secoli passati
alla penombra
d’un sole splendente;
mi tiepida il cuore,
lo colma d'amore sfuggente,
lo rattrista d'una dolce
malinconia per il tempo che fu,
e c'ho perso, come una lacrima
nel cuore del gelido inverno.
di secoli passati
alla penombra
d’un sole splendente;
mi tiepida il cuore,
lo colma d'amore sfuggente,
lo rattrista d'una dolce
malinconia per il tempo che fu,
e c'ho perso, come una lacrima
nel cuore del gelido inverno.
Nessun bisogno d’un calendario
tra foglie arrossate
e alberi spogli,
tra rocce accese al sole
e rami secchi ove scorre
la lieve brezza d'inverno.
tra foglie arrossate
e alberi spogli,
tra rocce accese al sole
e rami secchi ove scorre
la lieve brezza d'inverno.
I verdi prati colorati ed
i mille colori che vedo
riflettono il lieto animo turbato
e lo spirito con cui io vivo
questo giorno che tutti dicono Santo.
i mille colori che vedo
riflettono il lieto animo turbato
e lo spirito con cui io vivo
questo giorno che tutti dicono Santo.
Ecco perché non credo di sbagliare
dichiarando che è il mio miglior Natale
dichiarando che è il mio miglior Natale
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- Blog di JackC
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