Poesia della perdita | Poesia | ferdinandocelinio | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

Poesia della perdita

Prima di vedere la bara scivolare giù
sento che la tela del mondo è lesionata,
non tanto nei colori che restano tenui,
quanto più nei volti dei soggetti dalle espressioni sconfitte.
 
Acre come l'orina è questa vita,
Marzo ha smesso di cominciare
da quando non siamo più a Febbraio,
sulla mia pelle è solo l'inverno.
Solo  l'inverno.
Solo l'inverno.
 
Condannami oh  lesione
con le mie lacrime
ingenuamente belle d'Avorio.
 
Ora non penso più a te,
ma penso alle tue mani fine
prima della sepoltura,
al tuo taieur fatto su misura
che ti stava perfettamente in corpo
e a quel sorriso che non c'è più,
non per colpa mia una volta,
senza nessuna goccia di sudore sulla fronte,
senza nessuna lacrima che ti scivoli giù dal viso
e che dica:«Come  sei meravigliosa oggi pomeriggio.».
 

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 0 utenti e 8116 visitatori collegati.