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Attimo

Stamattina mi hai svegliato.
Un leggero movimento, come un soffio, il tuo respiro, un alito di vento incessante, ha fatto vibrare il mio corpo, i nostri corpi.
Come due tessuti di sete che si sfiorano.
Mi hai attirato a te dicendomi che volevi farmi sentire la tua voglia di me.
Dove sei?Dove eravamo?
Non smettere ora, non perdere questo tremito.
Il nostro respiro si è calmato, ma non ci siamo allontanati.
Ci tocchiamo ora, fissandoci negli occhi con uno sguardo diretto, tenendo conto dell’eccitazione del momento.
Vorremmo staccarci, ma non ne siamo capaci, e nei nostri occhi si aprono altri schemi in profondità.
Pensa a come un attimo simile ricordi il momento della tragedia, dopo la quale niente sarà come prima.Le parole ora non contano, mi vedrai bambina, poi ragazza e donna: la donna che sono.
Ti tocco il viso e tu il mio. Ti stringo a me, bacio la tua bocca affamata e assetata.
Poso le labbra sulle tue, anima contro anima, e la tua bocca inizia a placare il mio tormento.
Le nostre lingue hanno lo stesso sapore, si cercano con ansia, ma senza fretta.
Perché vedi, finora sono stata sempre abbracciata solo con metà corpo, metà del loro corpo contro il mio.
Ora bramo dal desiderio di provare che cosa straordinaria ed emozionante sia trovare un'altra che penetri nell’interezza della tua persona.Ti accarezzo, scivolo senza fretta dalla spalle fino al petto godendo di ciò che percepiscono le mie dita.
Trovo una pelle liscia, palpitante.
Vedo due capezzoli che mi chiedono di baciarli.
Trattengo la mia lingua nel percorso, allo stesso tempo piccolo ed infinito che separa la pelle liscia dalla superficie irregolare del capezzolo.
Voglio sentirti in me fino al coronamento estremo, nel bottone in cui un minuscolo foro indica il centro del centro; uscire ancora ed entrare ancora.
Come una farfalla che cerca la luce con voli affannosi e il suo stesso istinto l’allontana, l’avvicina, la fa girare intorno all’oggetto del suo desiderio.
Desiderio che non cessa e trova in se la sua soddisfazione e nella soddisfazione il rinnovarsi del desiderio.
Attimo

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