Scritto da © amun di ritorno - Dom, 07/06/2020 - 22:30
E venne il Nemico Invisibile e la Mente perse il controllo. Da lì in poi non si sarebbe più riavuta, il Nemico Invisibile era venuto a destituirla. La Mente ebbe gli ultimi spasmi che poi finirono in rantoli. Il Cielo aveva decretato un nuovo paradigma di cui il Nemico Invisibile si era fatto portatore: la Compassione.
Dapprima elesse un medico di campagna ad indicare la via del plasma: nel plasma si celava la compassione dei guariti. Poi, con la complicità di un anziano di Bergamo, trasferito e guarito a Palermo, mise in atto il suo disegno di contagio della compassione attraverso il plasma. Da Bergamo partirono le sacche di plasma per Palermo a creare un precedente che avrebbe contagiato tutti i Paesi del mondo. I Palestinesi lo donarono agli Israeliani, gli Israeliani agli Iraniani, gli Iraniani agli Americani, gli Americani ai Cubani e così via. Quando tutto il mondo ebbe un solo plasma, non ci fu più Caino e manco Abele. Si smisero le guerre e le armi persero di interesse. Tutto ciò persuase il Cielo che silenzio' le ultime trombe dell'apocalisse. Con i primi segnali di buona volontà, le civiltà del cosmo si offrirono in soccorso degli umani. Disinnescarono e smaltirono tutte le bombe e le scorie nucleari con il plauso di tutti i bambini a cui veniva restituita la prospettiva del futuro. Portarono una nuova fonte di energia gratuita e compatibile. Si recupero' tutta la plastica in giro e venne fatto un monumento alla memoria della scelleratezza umana. Si allestirono tavolate di quartiere e impiantati campi di fragole. Scomparve il lavoro, ognuno poté seguire il proprio talento. Grabovoi riuscì nel suo intento di pilotaggio della realtà per la vita eterna.
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