13- concorso anonimo - "di chi sono questi anni? (ché io mica me li sento, li conto solo)"

Di chi sono questi anni
pesti di nerofumo del ricordo
dal presente-passato
capovolti nell'immancabile
giostra delle stagioni.

C'è una tenue luce che scava
il ricordo, che trapassa i giorni,
oblio della notte e memoria di
passi per metà già confusi 
nella  nebbia dei sogni.

Giorni mesi e anni...
un conteggio vano
pura matematica delle stagioni
in un soffio nell'arco del tempo
con un sonoro di emozioni
privo di  scadenza, nel rinnovarsi 
di albe già lontane.

[uno sguardo dalla finestra]

 

Rinaldo Ambrosia