Scritto da © Eleonora Callegari - Lun, 01/02/2016 - 22:15
Nasconde la malizia
dello sguardo
la maschera di trine
frusciano le crinoline
gioiosa dama
porta a spasso
tra le calli
le sue piume
nel dardeggiar dell'acqua
fin sulla piazza antica
sublime scenario
per Carnevale
regista pazzo
che sparge l'ieri e l'oggi
con dovizia di velluti e sete
vesti di pietrose bambole
il bel volto dipinto
quasi sinistro
nelle orbite vuote.
E' febbraio festaiolo
palpitante di cuori rossi
profonde colori a mille
nei frammenti di carta
prologo del romanzo conosciuto
di Bella Stagione.
Ognuno è attore
e traveste i suoi pensieri
d'allegorie inedite
mentre timidi
girotondi di primule
s'affacciano ai balconi
sfidando i geli
che trascinano le bianche orme
nell'ultimo passo
tra l'erba in vigore.
Così si duole febbraio
della sua breve vita
come certa umanità
sperpera danzando
la fugacità dei suoi giorni.
»
- Blog di Eleonora Callegari
- 890 letture