Seducimi

Seducimi. Ti regalerò cornamuse
e scampoli di tv domenicale.
Ti narrerò storie brevi, di due righe.
Magari del vino. Magari del caffè.
Ma non dormire con me.
Non sperare in niente. Sono uno straccio.
Sono un salasso. Una siringa in vena.
Sono avena con orzo e miglio.
Sono un brodino di pollo.
Ho il torcicollo.
Ho tutto Tolstoj e tutto Dostoevskij.
E sono reduce dal reparto,
dove mi hanno rubato
l'anima, gli specchi e la sapienza del mondo.
Porco di un frate giocondo.
Avevo l'anima, bell'e che ripulita.
Quasi. Restava uno spirito immondo
con cui giocare a girotondo.
Restava nulla, e mi svegliavo dal sogno.