Scritto da © ferdigiordano - Lun, 17/10/2016 - 11:02
Un modo per intervenire sull’incubo
è guardare il soffitto: va via di colpo,
come davvero capita a pelo nudo e
viene chiaro in un lampo il cielo:
indica che le nuvole di oggi, comparse
dalle esalazioni di ieri si attraversano a salti,
in un attimo elastico, nella coda dell’uragano
distante, ma come in ogni ansia ancora
rovescia il cristallino e l’occhio ruota.
Quale trucco ha messo in atto il temporale?
Appena fatta l’alba, lo sguardo è più lento dell’aria
e l’uomo che fui, che ancora pago, sconta l’abuso
di generi elementari: abbracci e baci.
Era meglio il risparmio del resto?
Ho trovato riparo nell’ironia di Allen
e l’ho diffusa in casa: pagine
nella zuccheriera, nel portaolio,
nell’armadietto in bagno, nei calzini
e nei cassetti come anticarme.
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