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Aldo Forbice - Io ingegner Terrone - Recensione di Raffaele Piazza

Aldo Forbice – Io, ingegner Terrone
Vita controcorrente di un imprenditore del Sud
LOG   - Milano – 2013 – pag. 143 - € 13,90         
        
         Francesco Terrone è nato a Mercato San Severino (SA) il 05 giugno 1961.
         Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Federico II di Napoli e vi ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
         Ha fondato con orgoglio la Società di Ingegneria Sidelmed S.p.A.
         È autore di numerose raccolte di versi. La sua produzione poetica è trattata in varie opere pubblicate da Guido Miano Editore tra cui Storia della Letteratura Italiana. Il Secondo Novecento, vol. IV (2015), Itinerario Organico delle Critiche Letterarie alle Poesie di Francesco Terrone (2016). Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
         Figura eclettica quella di Francesco Terrone per il fatto che è emerso nella vita non solo come poeta ma anche come ingegnere e imprenditore arrivando all’eccellenza in ognuno dei tre campi.
         La sua sfida si è dimostrata vincente in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che lo ha contraddistinto in tutte le tappe della sua fortunata esistenza.
         Se è tipica la figura del poeta-medico potremmo affermare che quella del poeta-ingegnere- imprenditore incarnata dal Nostro è veramente rara e che il felice connubio di attività di Terrone è un unicum nel nostro panorama culturale
         L’ingegneria si basa su formule, calcoli, numeri e disegni e la poesia si riferisce alla categoria del sentimento e quindi i due campi potrebbero essere considerati lontani anni luce l’uno dall’altro,
         Tuttavia esiste un punto di contatto tra i due settori perché è opinione di molti che anche gli oggetti fisici come automobili e computer abbiano un’anima.
         Aldo Forbice nella sua disanima ci dà le coordinate di un’intelligenza fertile e creativa di un uomo-artista intelligentissimo ma anche sensibilissimo che si muove tra la leggerezza della parola poetica detta sempre magistralmente e la febbrile attività della sua impresa.
         Come scrive Forbice è questa la storia di un “cittadino comune”, dotato però di un grande coraggio e di un profondo senso etico, di un ostinato “figlio del Sud”, che proprio nella sua terra si propone, e ci riesce non senza difficoltà, di realizzare se stesso, con i suoi ambiziosi obiettivi, stimolato da un forte senso di giustizia e di solidarietà.
         L’ingegner Terrone ce l’ha fatta, senza il sostegno di contributi a fondo perduto e senza finanziamenti agevolati, e soprattutto rifiutando deplorevoli compromessi. Come, purtroppo è avvenuto nel Sud, dal dopoguerra a oggi. E non solo nel Sud.
         Raffaele Piazza
Aldo Forbice – Io, ingegner Terrone
Vita controcorrente di un imprenditore del Sud
LOG   - Milano – 2013 – pag. 143 - € 13,90         
        
         Francesco Terrone è nato a Mercato San Severino (SA) il 05 giugno 1961.
         Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Federico II di Napoli e vi ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
         Ha fondato con orgoglio la Società di Ingegneria Sidelmed S.p.A.
         È autore di numerose raccolte di versi. La sua produzione poetica è trattata in varie opere pubblicate da Guido Miano Editore tra cui Storia della Letteratura Italiana. Il Secondo Novecento, vol. IV (2015), Itinerario Organico delle Critiche Letterarie alle Poesie di Francesco Terrone (2016). Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
         Figura eclettica quella di Francesco Terrone per il fatto che è emerso nella vita non solo come poeta ma anche come ingegnere e imprenditore arrivando all’eccellenza in ognuno dei tre campi.
         La sua sfida si è dimostrata vincente in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che lo ha contraddistinto in tutte le tappe della sua fortunata esistenza.
         Se è tipica la figura del poeta-medico potremmo affermare che quella del poeta-ingegnere- imprenditore incarnata dal Nostro è veramente rara e che il felice connubio di attività di Terrone è un unicum nel nostro panorama culturale
         L’ingegneria si basa su formule, calcoli, numeri e disegni e la poesia si riferisce alla categoria del sentimento e quindi i due campi potrebbero essere considerati lontani anni luce l’uno dall’altro,
         Tuttavia esiste un punto di contatto tra i due settori perché è opinione di molti che anche gli oggetti fisici come automobili e computer abbiano un’anima.
         Aldo Forbice nella sua disanima ci dà le coordinate di un’intelligenza fertile e creativa di un uomo-artista intelligentissimo ma anche sensibilissimo che si muove tra la leggerezza della parola poetica detta sempre magistralmente e la febbrile attività della sua impresa.
         Come scrive Forbice è questa la storia di un “cittadino comune”, dotato però di un grande coraggio e di un profondo senso etico, di un ostinato “figlio del Sud”, che proprio nella sua terra si propone, e ci riesce non senza difficoltà, di realizzare se stesso, con i suoi ambiziosi obiettivi, stimolato da un forte senso di giustizia e di solidarietà.
         L’ingegner Terrone ce l’ha fatta, senza il sostegno di contributi a fondo perduto e senza finanziamenti agevolati, e soprattutto rifiutando deplorevoli compromessi. Come, purtroppo è avvenuto nel Sud, dal dopoguerra a oggi. E non solo nel Sud.
         Raffaele Piazza
Aldo Forbice – Io, ingegner Terrone
Vita controcorrente di un imprenditore del Sud
LOG   - Milano – 2013 – pag. 143 - € 13,90         
        
         Francesco Terrone è nato a Mercato San Severino (SA) il 05 giugno 1961.
         Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Federico II di Napoli e vi ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
         Ha fondato con orgoglio la Società di Ingegneria Sidelmed S.p.A.
         È autore di numerose raccolte di versi. La sua produzione poetica è trattata in varie opere pubblicate da Guido Miano Editore tra cui Storia della Letteratura Italiana. Il Secondo Novecento, vol. IV (2015), Itinerario Organico delle Critiche Letterarie alle Poesie di Francesco Terrone (2016). Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
         Figura eclettica quella di Francesco Terrone per il fatto che è emerso nella vita non solo come poeta ma anche come ingegnere e imprenditore arrivando all’eccellenza in ognuno dei tre campi.
         La sua sfida si è dimostrata vincente in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che lo ha contraddistinto in tutte le tappe della sua fortunata esistenza.
         Se è tipica la figura del poeta-medico potremmo affermare che quella del poeta-ingegnere- imprenditore incarnata dal Nostro è veramente rara e che il felice connubio di attività di Terrone è un unicum nel nostro panorama culturale
         L’ingegneria si basa su formule, calcoli, numeri e disegni e la poesia si riferisce alla categoria del sentimento e quindi i due campi potrebbero essere considerati lontani anni luce l’uno dall’altro,
         Tuttavia esiste un punto di contatto tra i due settori perché è opinione di molti che anche gli oggetti fisici come automobili e computer abbiano un’anima.
         Aldo Forbice nella sua disanima ci dà le coordinate di un’intelligenza fertile e creativa di un uomo-artista intelligentissimo ma anche sensibilissimo che si muove tra la leggerezza della parola poetica detta sempre magistralmente e la febbrile attività della sua impresa.
         Come scrive Forbice è questa la storia di un “cittadino comune”, dotato però di un grande coraggio e di un profondo senso etico, di un ostinato “figlio del Sud”, che proprio nella sua terra si propone, e ci riesce non senza difficoltà, di realizzare se stesso, con i suoi ambiziosi obiettivi, stimolato da un forte senso di giustizia e di solidarietà.
         L’ingegner Terrone ce l’ha fatta, senza il sostegno di contributi a fondo perduto e senza finanziamenti agevolati, e soprattutto rifiutando deplorevoli compromessi. Come, purtroppo è avvenuto nel Sud, dal dopoguerra a oggi. E non solo nel Sud.
         Raffaele Piazza
Aldo Forbice – Io, ingegner Terrone
Vita controcorrente di un imprenditore del Sud
LOG   - Milano – 2013 – pag. 143 - € 13,90         
        
         Francesco Terrone è nato a Mercato San Severino (SA) il 05 giugno 1961.
         Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Federico II di Napoli e vi ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
         Ha fondato con orgoglio la Società di Ingegneria Sidelmed S.p.A.
         È autore di numerose raccolte di versi. La sua produzione poetica è trattata in varie opere pubblicate da Guido Miano Editore tra cui Storia della Letteratura Italiana. Il Secondo Novecento, vol. IV (2015), Itinerario Organico delle Critiche Letterarie alle Poesie di Francesco Terrone (2016). Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
         Figura eclettica quella di Francesco Terrone per il fatto che è emerso nella vita non solo come poeta ma anche come ingegnere e imprenditore arrivando all’eccellenza in ognuno dei tre campi.
         La sua sfida si è dimostrata vincente in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che lo ha contraddistinto in tutte le tappe della sua fortunata esistenza.
         Se è tipica la figura del poeta-medico potremmo affermare che quella del poeta-ingegnere- imprenditore incarnata dal Nostro è veramente rara e che il felice connubio di attività di Terrone è un unicum nel nostro panorama culturale
         L’ingegneria si basa su formule, calcoli, numeri e disegni e la poesia si riferisce alla categoria del sentimento e quindi i due campi potrebbero essere considerati lontani anni luce l’uno dall’altro,
         Tuttavia esiste un punto di contatto tra i due settori perché è opinione di molti che anche gli oggetti fisici come automobili e computer abbiano un’anima.
         Aldo Forbice nella sua disanima ci dà le coordinate di un’intelligenza fertile e creativa di un uomo-artista intelligentissimo ma anche sensibilissimo che si muove tra la leggerezza della parola poetica detta sempre magistralmente e la febbrile attività della sua impresa.
         Come scrive Forbice è questa la storia di un “cittadino comune”, dotato però di un grande coraggio e di un profondo senso etico, di un ostinato “figlio del Sud”, che proprio nella sua terra si propone, e ci riesce non senza difficoltà, di realizzare se stesso, con i suoi ambiziosi obiettivi, stimolato da un forte senso di giustizia e di solidarietà.
         L’ingegner Terrone ce l’ha fatta, senza il sostegno di contributi a fondo perduto e senza finanziamenti agevolati, e soprattutto rifiutando deplorevoli compromessi. Come, purtroppo è avvenuto nel Sud, dal dopoguerra a oggi. E non solo nel Sud.
         Raffaele Piazza
Aldo Forbice – Io, ingegner Terrone
Vita controcorrente di un imprenditore del Sud
LOG   - Milano – 2013 – pag. 143 - € 13,90         
        
         Francesco Terrone è nato a Mercato San Severino (SA) il 05 giugno 1961.
         Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Federico II di Napoli e vi ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
         Ha fondato con orgoglio la Società di Ingegneria Sidelmed S.p.A.
         È autore di numerose raccolte di versi. La sua produzione poetica è trattata in varie opere pubblicate da Guido Miano Editore tra cui Storia della Letteratura Italiana. Il Secondo Novecento, vol. IV (2015), Itinerario Organico delle Critiche Letterarie alle Poesie di Francesco Terrone (2016). Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
         Figura eclettica quella di Francesco Terrone per il fatto che è emerso nella vita non solo come poeta ma anche come ingegnere e imprenditore arrivando all’eccellenza in ognuno dei tre campi.
         La sua sfida si è dimostrata vincente in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che lo ha contraddistinto in tutte le tappe della sua fortunata esistenza.
         Se è tipica la figura del poeta-medico potremmo affermare che quella del poeta-ingegnere- imprenditore incarnata dal Nostro è veramente rara e che il felice connubio di attività di Terrone è un unicum nel nostro panorama culturale
         L’ingegneria si basa su formule, calcoli, numeri e disegni e la poesia si riferisce alla categoria del sentimento e quindi i due campi potrebbero essere considerati lontani anni luce l’uno dall’altro,
         Tuttavia esiste un punto di contatto tra i due settori perché è opinione di molti che anche gli oggetti fisici come automobili e computer abbiano un’anima.
         Aldo Forbice nella sua disanima ci dà le coordinate di un’intelligenza fertile e creativa di un uomo-artista intelligentissimo ma anche sensibilissimo che si muove tra la leggerezza della parola poetica detta sempre magistralmente e la febbrile attività della sua impresa.
         Come scrive Forbice è questa la storia di un “cittadino comune”, dotato però di un grande coraggio e di un profondo senso etico, di un ostinato “figlio del Sud”, che proprio nella sua terra si propone, e ci riesce non senza difficoltà, di realizzare se stesso, con i suoi ambiziosi obiettivi, stimolato da un forte senso di giustizia e di solidarietà.
         L’ingegner Terrone ce l’ha fatta, senza il sostegno di contributi a fondo perduto e senza finanziamenti agevolati, e soprattutto rifiutando deplorevoli compromessi. Come, purtroppo è avvenuto nel Sud, dal dopoguerra a oggi. E non solo nel Sud.
         Raffaele Piazza
Aldo Forbice – Io, ingegner Terrone
Vita controcorrente di un imprenditore del Sud
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         Francesco Terrone è nato a Mercato San Severino (SA) il 05 giugno 1961.
         Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Federico II di Napoli e vi ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
         Ha fondato con orgoglio la Società di Ingegneria Sidelmed S.p.A.
         È autore di numerose raccolte di versi. La sua produzione poetica è trattata in varie opere pubblicate da Guido Miano Editore tra cui Storia della Letteratura Italiana. Il Secondo Novecento, vol. IV (2015), Itinerario Organico delle Critiche Letterarie alle Poesie di Francesco Terrone (2016). Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
         Figura eclettica quella di Francesco Terrone per il fatto che è emerso nella vita non solo come poeta ma anche come ingegnere e imprenditore arrivando all’eccellenza in ognuno dei tre campi.
         La sua sfida si è dimostrata vincente in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che lo ha contraddistinto in tutte le tappe della sua fortunata esistenza.
         Se è tipica la figura del poeta-medico potremmo affermare che quella del poeta-ingegnere- imprenditore incarnata dal Nostro è veramente rara e che il felice connubio di attività di Terrone è un unicum nel nostro panorama culturale
         L’ingegneria si basa su formule, calcoli, numeri e disegni e la poesia si riferisce alla categoria del sentimento e quindi i due campi potrebbero essere considerati lontani anni luce l’uno dall’altro,
         Tuttavia esiste un punto di contatto tra i due settori perché è opinione di molti che anche gli oggetti fisici come automobili e computer abbiano un’anima.
         Aldo Forbice nella sua disanima ci dà le coordinate di un’intelligenza fertile e creativa di un uomo-artista intelligentissimo ma anche sensibilissimo che si muove tra la leggerezza della parola poetica detta sempre magistralmente e la febbrile attività della sua impresa.
         Come scrive Forbice è questa la storia di un “cittadino comune”, dotato però di un grande coraggio e di un profondo senso etico, di un ostinato “figlio del Sud”, che proprio nella sua terra si propone, e ci riesce non senza difficoltà, di realizzare se stesso, con i suoi ambiziosi obiettivi, stimolato da un forte senso di giustizia e di solidarietà.
         L’ingegner Terrone ce l’ha fatta, senza il sostegno di contributi a fondo perduto e senza finanziamenti agevolati, e soprattutto rifiutando deplorevoli compromessi. Come, purtroppo è avvenuto nel Sud, dal dopoguerra a oggi. E non solo nel Sud.
         Raffaele Piazza
Aldo Forbice – Io, ingegner Terrone
Vita controcorrente di un imprenditore del Sud
LOG   - Milano – 2013 – pag. 143 - € 13,90         
        
         Francesco Terrone è nato a Mercato San Severino (SA) il 05 giugno 1961.
         Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Federico II di Napoli e vi ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
         Ha fondato con orgoglio la Società di Ingegneria Sidelmed S.p.A.
         È autore di numerose raccolte di versi. La sua produzione poetica è trattata in varie opere pubblicate da Guido Miano Editore tra cui Storia della Letteratura Italiana. Il Secondo Novecento, vol. IV (2015), Itinerario Organico delle Critiche Letterarie alle Poesie di Francesco Terrone (2016). Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
         Figura eclettica quella di Francesco Terrone per il fatto che è emerso nella vita non solo come poeta ma anche come ingegnere e imprenditore arrivando all’eccellenza in ognuno dei tre campi.
         La sua sfida si è dimostrata vincente in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che lo ha contraddistinto in tutte le tappe della sua fortunata esistenza.
         Se è tipica la figura del poeta-medico potremmo affermare che quella del poeta-ingegnere- imprenditore incarnata dal Nostro è veramente rara e che il felice connubio di attività di Terrone è un unicum nel nostro panorama culturale
         L’ingegneria si basa su formule, calcoli, numeri e disegni e la poesia si riferisce alla categoria del sentimento e quindi i due campi potrebbero essere considerati lontani anni luce l’uno dall’altro,
         Tuttavia esiste un punto di contatto tra i due settori perché è opinione di molti che anche gli oggetti fisici come automobili e computer abbiano un’anima.
         Aldo Forbice nella sua disanima ci dà le coordinate di un’intelligenza fertile e creativa di un uomo-artista intelligentissimo ma anche sensibilissimo che si muove tra la leggerezza della parola poetica detta sempre magistralmente e la febbrile attività della sua impresa.
         Come scrive Forbice è questa la storia di un “cittadino comune”, dotato però di un grande coraggio e di un profondo senso etico, di un ostinato “figlio del Sud”, che proprio nella sua terra si propone, e ci riesce non senza difficoltà, di realizzare se stesso, con i suoi ambiziosi obiettivi, stimolato da un forte senso di giustizia e di solidarietà.
         L’ingegner Terrone ce l’ha fatta, senza il sostegno di contributi a fondo perduto e senza finanziamenti agevolati, e soprattutto rifiutando deplorevoli compromessi. Come, purtroppo è avvenuto nel Sud, dal dopoguerra a oggi. E non solo nel Sud.
         Raffaele Piazza
Aldo Forbice – Io, ingegner Terrone
Vita controcorrente di un imprenditore del Sud
LOG   - Milano – 2013 – pag. 143 - € 13,90         
        
         Francesco Terrone è nato a Mercato San Severino (SA) il 05 giugno 1961.
         Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Federico II di Napoli e vi ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
         Ha fondato con orgoglio la Società di Ingegneria Sidelmed S.p.A.
         È autore di numerose raccolte di versi. La sua produzione poetica è trattata in varie opere pubblicate da Guido Miano Editore tra cui Storia della Letteratura Italiana. Il Secondo Novecento, vol. IV (2015), Itinerario Organico delle Critiche Letterarie alle Poesie di Francesco Terrone (2016). Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
         Figura eclettica quella di Francesco Terrone per il fatto che è emerso nella vita non solo come poeta ma anche come ingegnere e imprenditore arrivando all’eccellenza in ognuno dei tre campi.
         La sua sfida si è dimostrata vincente in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che lo ha contraddistinto in tutte le tappe della sua fortunata esistenza.
         Se è tipica la figura del poeta-medico potremmo affermare che quella del poeta-ingegnere- imprenditore incarnata dal Nostro è veramente rara e che il felice connubio di attività di Terrone è un unicum nel nostro panorama culturale
         L’ingegneria si basa su formule, calcoli, numeri e disegni e la poesia si riferisce alla categoria del sentimento e quindi i due campi potrebbero essere considerati lontani anni luce l’uno dall’altro,
         Tuttavia esiste un punto di contatto tra i due settori perché è opinione di molti che anche gli oggetti fisici come automobili e computer abbiano un’anima.
         Aldo Forbice nella sua disanima ci dà le coordinate di un’intelligenza fertile e creativa di un uomo-artista intelligentissimo ma anche sensibilissimo che si muove tra la leggerezza della parola poetica detta sempre magistralmente e la febbrile attività della sua impresa.
         Come scrive Forbice è questa la storia di un “cittadino comune”, dotato però di un grande coraggio e di un profondo senso etico, di un ostinato “figlio del Sud”, che proprio nella sua terra si propone, e ci riesce non senza difficoltà, di realizzare se stesso, con i suoi ambiziosi obiettivi, stimolato da un forte senso di giustizia e di solidarietà.
         L’ingegner Terrone ce l’ha fatta, senza il sostegno di contributi a fondo perduto e senza finanziamenti agevolati, e soprattutto rifiutando deplorevoli compromessi. Come, purtroppo è avvenuto nel Sud, dal dopoguerra a oggi. E non solo nel Sud.
         Raffaele Piazza
Aldo Forbice – Io, ingegner Terrone
Vita controcorrente di un imprenditore del Sud
LOG   - Milano – 2013 – pag. 143 - € 13,90         
        
         Francesco Terrone è nato a Mercato San Severino (SA) il 05 giugno 1961.
         Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Federico II di Napoli e vi ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
         Ha fondato con orgoglio la Società di Ingegneria Sidelmed S.p.A.
         È autore di numerose raccolte di versi. La sua produzione poetica è trattata in varie opere pubblicate da Guido Miano Editore tra cui Storia della Letteratura Italiana. Il Secondo Novecento, vol. IV (2015), Itinerario Organico delle Critiche Letterarie alle Poesie di Francesco Terrone (2016). Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
Dizionario Autori Italiani Contemporanei (2017), Analisi ragionata dei saggi critici riguardo a Francesco Terrone.
         Figura eclettica quella di Francesco Terrone per il fatto che è emerso nella vita non solo come poeta ma anche come ingegnere e imprenditore arrivando all’eccellenza in ognuno dei tre campi.
         La sua sfida si è dimostrata vincente in nome della trasparenza e dell’onestà intellettuale che lo ha contraddistinto in tutte le tappe della sua fortunata esistenza.
         Se è tipica la figura del poeta-medico potremmo affermare che quella del poeta-ingegnere- imprenditore incarnata dal Nostro è veramente rara e che il felice connubio di attività di Terrone è un unicum nel nostro panorama culturale
         L’ingegneria si basa su formule, calcoli, numeri e disegni e la poesia si riferisce alla categoria del sentimento e quindi i due campi potrebbero essere considerati lontani anni luce l’uno dall’altro,
         Tuttavia esiste un punto di contatto tra i due settori perché è opinione di molti che anche gli oggetti fisici come automobili e computer abbiano un’anima.
         Aldo Forbice nella sua disanima ci dà le coordinate di un’intelligenza fertile e creativa di un uomo-artista intelligentissimo ma anche sensibilissimo che si muove tra la leggerezza della parola poetica detta sempre magistralmente e la febbrile attività della sua impresa.
         Come scrive Forbice è questa la storia di un “cittadino comune”, dotato però di un grande coraggio e di un profondo senso etico, di un ostinato “figlio del Sud”, che proprio nella sua terra si propone, e ci riesce non senza difficoltà, di realizzare se stesso, con i suoi ambiziosi obiettivi, stimolato da un forte senso di giustizia e di solidarietà.
         L’ingegner Terrone ce l’ha fatta, senza il sostegno di contributi a fondo perduto e senza finanziamenti agevolati, e soprattutto rifiutando deplorevoli compromessi. Come, purtroppo è avvenuto nel Sud, dal dopoguerra a oggi. E non solo nel Sud.
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