Scritto da © Grazia Denaro - Lun, 20/11/2017 - 21:04
Fu il vento caldo
di quella natura incontaminata
a trascinarmi
col suo ammaliante canto
dentro un groviglio d’emozioni:
- un languore –
che mi cinse d’assedio
e m’avviò verso quel sorriso,
verso quello sguardo…
e fu come un bagnarsi
nel blu di nuovi orizzonti.
Fu un destino
di travolgente passione
a condurmi
nel biancore e nella luce
dell’aurora
dirigendomi in nuovo mattino
nel profumo e nel tremore
di un’aura rovente.
di quella natura incontaminata
a trascinarmi
col suo ammaliante canto
dentro un groviglio d’emozioni:
- un languore –
che mi cinse d’assedio
e m’avviò verso quel sorriso,
verso quello sguardo…
e fu come un bagnarsi
nel blu di nuovi orizzonti.
Fu un destino
di travolgente passione
a condurmi
nel biancore e nella luce
dell’aurora
dirigendomi in nuovo mattino
nel profumo e nel tremore
di un’aura rovente.
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