Leggo "Camera di sicurezza a Caracas" 7/9, di Antonio Nazzaro | Video Poesie | Ezio Falcomer | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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Leggo "Camera di sicurezza a Caracas" 7/9, di Antonio Nazzaro

 
 
 
Testo e Vision Book: Antonio Nazzaro
Voce: Ezio Falcomer
Produzione: Accademia dei Sensi - Centro Cultural Tina Modotti di Caracas
 
 
Capitolo 7 - Date e citazioni
 
La cittadina Milazzo Scopazzo Patrizia Teresa Paola sottodirettrice della Scuola privata Bolivar Y Garibaldi afferma Lui ossia io è entrato nella scuola e per di più nell'aula dove si stava presentando la prova orale dell'esame di certificazione emesso dallo Stato italiano che vorremmo che qualcuno avalli cio che sostiene la signora Milazzo ndr lo cual causó che la stessa prova orale fosse interrotta con un conseguente trauma per l'esaminando. Uno dei direttori dell'Istituto le indicó al signor Nazzaro che doveva ritirarsi cosa a cui si è opposto allegando che poteva stare lí si dimentica la signora Milazzo che l'esame è pubblico? O viene sorretta da ottimi consiglieri e continuiamo a leggere dalla denuncia del 17 Giugno anche se non esco da questa cella fatta di odori insetti e zanzare e Groucho e Dylan sono stufi di prendere il the. Il fatto che potesse stare lí che come ho detto prima non era corretto (si riferisce al mio stare lí) e a causa di ció si è dovuta trasladare la prova orale in un'altra aula e vista il negarsi del signor Nazzaro la direzione si è comunicata con il Consolato italiano che ha suggerito di chiamare la Polizia. L'odore acre dell'urina si fa forte ed inizio a grattarmi sul gomito destro mi si è aperta un'ulcera e scrivo queste parole il 16 di Luglio eppure sento aumentare il rumore che viene da basso vuoi vedere che hanno scoperto che l'esame orale dello Stato Italiano è pubblico e vengono a liberarmi sembra un film di Jhon Wayne. Il console G. Davoli, quello che mi aveva ringraziato per aver svelato "la frode", resosi conto dell'errore mi viene a salvare ma non è così e non sono zoccoli di bisonti quelli che corrono per le scale ed irrompono nell'antisala delle celle uno con quei bastoni di metallo che si aprono e chiudono lo fa correre su e giù e sbriciola con un colpo alla parete il cuore di una mattonella una visione d'istante un punto bianco nel buio ma sono urla e tutti siamo in piedi il tipo del bastone segna i suoi passi a ritmo di colpi che spaccano il muro ma si può uscire di qui? Un paio d'insetti hanno riempito il buco bianco e da una cella escono in 12 ed inizia la perquisizione. Sono tutti in mutande schierati di fronte ad una linea che dovrebbe essere immaginaria ma segue una specie di autopista per insetti vari fanno la conta due volte e gli sequestrano l'antizanzare evviva il dengue e poi rientrano come formiche nel loro buco il rompimattonelle mi ha giá guardato due volte abbasso gli occhi e aspetto. Da notare che nella denuncia il preside Claudio Milazzo Scopazzo della scuola non appare ma sono presenti come testimoni la madre Liboria il fratello Errol e la sorella Patrizia e l'avvocato rappresentante della scuola, non per questioni di contratto di lavoro sottolineerá di fronte alla giudice, ma per altri aspetti legali della scuola Bolivar e Garibaldi. Difficile mettere nero su bianco in documenti legali sulla Voce d'Italia giornale della collettivitá invece si puó fare l'illegalitá della figura come Preside di uno della banda dei Milazzo.

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