Cambiastracci | Poesia | Lorenzo | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

Cambiastracci

Gli Stracci .JPG
Le stoffe e robe vecchie da buttare
venivano serbati per baratto,
capi a brandelli come strofinacci,
 
posti nei sacchi ed accumulati,
per lavoro d'antico cambiastracci
che al grido pezze vecchie, vecchi stracci,
 
fermava il suo carretto presso case,
pesando quel fardello con stadera
e in cambio di quei cenci dava arnesi.
 
Padelle, bacinelle oppure imbuti,
brocche di cotto per riempire l'acqua,
la falce per il grano od un martello,
 
servivano per altri del mestiere.
Le stoffe raccattate e rivendute
a grossi mediatori di contrada
 
vendevano gli stracci ai fabbricanti
d'industria della carta in mille usi,
secondo l'utilizzo e l'incombenza.
 
La carta dei fanciulli per quaderno,
da scrivere in giorni dell'inverno.
 
Lorenzo 19.3.22

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 0 utenti e 1415 visitatori collegati.