Scritto da © Nievdinessuno - Mar, 01/08/2017 - 21:25
Fermo un pensiero, lo attendo.
Nella rima di un'onda c'è spazio
per immaginare
un aratro che semina il mare
sul lento ballo delle orbite.
per immaginare
un aratro che semina il mare
sul lento ballo delle orbite.
Perdersi oltre era facile,
lo era di più espandere.
Come una macchia in una tela
poteva spalancare lo spirito,
poteva spalancare lo spirito,
aprirlo su un aquilone
che ne accogliesse il colpo,
uno strappo nel corpo,
al centro, il rombo.
che ne accogliesse il colpo,
uno strappo nel corpo,
al centro, il rombo.
Il volo avrebbe sopportato un peso
fino all'addome,
fino all'addome,
se non fosse stato mosso
dall'idea di risalire
arrivato al fondo,
dall'idea di risalire
arrivato al fondo,
dove impreca forte il vento.
Ma credere era dirigere.
Era condurre lo schianto
a un altro istante
appeso nel cosmo.
a un altro istante
appeso nel cosmo.
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