Scritto da © ferdigiordano - Mar, 06/03/2012 - 10:58
La notte àncora i battellieri con le sue cime
ai porti. Le bitte accese sono alte: so che
verranno altri pianeti a sedimentare la Terra
altrove. Che le case non saranno queste, né i
portoni. Che nemmeno il vetro starà alla finestra.
So che le strade lasceranno antagonisti alle stelle,
a quei fari, alle boe nebulose:
il futuro è meteore come scogli, baie in orbita.
Sono felice
che questo tempo cambi: la notte
si apre sui tavoli come una mappa.
»
- Blog di ferdigiordano
- Login o registrati per inviare commenti
- 1580 letture