blog di luccardin

Si è nulla
quando l’amore non ha parole
voci che chiamano

È la mia terra negata
quel lampo di sole
che raggela il cuore
che apre a giorno i ricordi
tra viottoli di campagna

Bevo l’ultimo bicchiere
di questa vita senza ritorno
nascosta nella mia fortuna
è averti amata
prima che la notte sia

Si muore dentro
lentamente
senza afferrarne il senso
traspirando affanni di speranza
nel guado della vita
non tutto appare

Respiro di te
l’invisibile amore
di quante volte
hai parlato
senza apparire
dolce malinconia
oltre il silenzio

È nella nostra dottrina
di essere ignoranti
non aver voce nelle parole
chiudere nel cuore
la somma dei giorni amati
Noi silenzi di tomba

Il tempo s’è sbriciolato sotto i piedi
che il respiro della vita
s’allunga in solitudine cercata
e più alberga il pieno sole

Non c’è eco
nel silenzio del tempo
né poesia da ricordare
raccoglie solo cenere il vento
disperdendo senza rumore la morte

Ruscello d’acque sei tra le mani
che non trattengono di te
che solo poche gocce d’amore
nella mente si perdono