blog di Max

C’è un pressoché
d’irrazionalità
che crea confine
tra la fuga
liberatoria
della prima ora
e la nostalgia

Si appressava stanotte

il tuo respiro,

senza parole superflue

sulla linea di luce

che voleva confondere

Indisponente.

Indisponente?

Come nuvola

che rincuora il buio,

come sole

che offusca lo sguardo,

Spaura
il mandorlo
spogliato
dei petali
dispersi
al fondo
della valle,
come voce
che accarezza
le onde mute

Scaldavo le parole
quando sfumate
corrompevano il senso,
e restavo perplesso
se i suoi occhi
erano ancora i miei,
la mano indifesa

Un papavero,
un delitto
nel ventre
della terra.

La vita viene incontro
come vento.
Ne scompiglia
i capelli in discesa.
Il dito alla bocca
assapora
l’amaro dolciastro.

I nostri corpi non hanno
la vocazione di durare,
sono miscugli provvisori
di carne e desiderio
per il tempo di una vita.
Lascia questa visione

Nella casa delle ragazze
vive il buon gusto,
una porta mai chiusa
in faccia al destino.
Arretra la notte
lungo i gradini

Come crepuscolo degli dei

la tua gioventù sfiorita

si attarda nell'ultimo bagliore

che dà ancora fuoco alla vita.