Recensioni | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Recensioni

Concetta Ramondino - Maschere

Il mare.

Il mare è una situazione mobile in cui la liquidità è tutto, ma non sempre: a volte bastano gli assegni. Dicesi “assegno” il colpo che coglie in pieno il portafogli salvandovi la vita ma bucandovi la tasca.
 
Elemento principale costitutivo del mare è l’acqua salata; una sorta di minerale fluido che solidificandosi diventa bianco e pruriginoso sulla pelle, soprattutto nelle orecchie.
Il mare è contornato da spiagge o da rocce. Nel primo caso saranno composte da sabbia, nel secondo da scogliere; non tutta la sabbia porta al mare, così come non sempre la prima pietra è uno scoglio, altrimenti vivremmo su palafitte.
 
Il mare primordiale è nato prima dell’uomo, però dopo i bagnini e i pedalò.
Ricopre il 70% della Terra e per questo in giro c’è tanto fango. Il resto è isole femmine, isole maschie - cioè penisole o isole con il pene - e continenti. Gli incontinenti sono i fiumi.
 
Nella sua forma più ampia viene chiamato Oceano, in quella più ristretta Stagno; quest’ultimo puo’ essere saldato a piè pari.
 
Tutti i mari hanno un'origine precisa: il mar nero è detto così perché a lutto per il mar morto che è defunto a causa di un mar asma polmonare; il mare moto ha origine in Giappone dalle Honda molto potenti; il mare mano bagna invece le spiagge toscane; i mari nati sono quelli lisci come l’olio; i mar oni perché si rompono all’interno; ecc.

Cè posta per noi di Rosso Venexiano

Gentile redazione di Rosso Venexiano
ci presentiamo: siamo Emanuela, Barbara, Flavia e Simonetta, le quattro figlie della poetessa recentemente scomparsa Alda Merini.
I tristi rintocchi funebri delle campane del Duomo di Milano pesano ancora sui nostri cuori mentre ricordiamo quello che raccontava di noi:
«Ho avuto quattro figlie. Allevate poi da altre famiglie. Non so neppure come ho trovato il tempo per farle. Si chiamano Emanuela, Barbara, Flavia e Simonetta. A loro raccomando sempre di non dire che sono figlie della poetessa Alda Merini. Quella pazza. Rispondono che io sono la loro mamma e basta, che non si vergognano di me. Mi commuovono»
Nonostante le parole della nostra amatissima madre siamo onorate di comunicare che in sua memoria abbiamo fortemente voluto la realizzazione del sito internet www.aldamerini.it.
Un’antologia in ricordo di Alda, un elogio "all'ape furibonda", alla sua figura di scrittrice e madre perché «Niente per una donna è più simile al paradiso di un figlio che le farà sognare l’amore per sempre…».
Saremmo grate se voleste pubblicare un articolo sul vostro blog e un link nella pagina dedicata a nostra madre http://www.rossovenexiano.com/alda-merini dar voce a nostra madre, alla sua follia e alla sua dolcezza, per farla parlare ancora perché non venga dimenticata. 
 
grazie davvero e ancora davvero complimenti
 
Flavia

Antologia!

Ciao a tutti,
recentemente sono stata a Roma per assistere alla presentazione della nuova antologia della "Giulio Perrone Editore". E' una raccolta di poesie e narrative creata con il materiale inviato (e segnalato) dal concorso <<Cose a parole seconda edizione>>da cui ne trae il titolo. Contiene anche una mia intitolata <<Se sei o non sei>>, già pubblicata su Rosso tempo fa.
Per chi fosse interessato a dare un'occhiata può sbirciare sul sito Giulio Perrone editore, o comprare l'antologia al costo di 15 euro. Penso ne valga la pena, da occasione di conoscere nuovi autori emergenti, un po' come noi.
Un abbraccio caloroso a tutti,
Stella

Scuola

Imperterrita
vita maestra
ancora mi interroghi
Mentre m’arrampico
su questi logori specchi
ormai lisci
infimi e scivolosi
Se solo studiassi
almeno una volta
potrei preparato
offrirmi a te volontario
senza sperare
sempre
che passi l’ora
e la paura
da rimandare al domani

,

Miti: Orfeo

Sul mito divulgato dai sacerdoti agli adepti, dai filosofi e dagli Aedi, com'è d'uopo, si è gettata a pesce, giustificatamente, una moltitudine di adolescenti di am Leggi tutto »

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 0 utenti e 3732 visitatori collegati.