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amore

non so più

Amare e ritrovarsi soli nell'anima
mentre i corpi si cercano
distratti e lontani sempre di più
ma vivere non si può
in questa vita affollata
da desideri falliti
nei sogni che ancora si svegliano
e fanno male al cuore

cristalli di sale

Gocce di mare
cadono dai miei occhi
onde che s'infrangono
nel singhiozzo del cuore
sulla sponda solitaria della vita
cristalli di sale
tra le mie labbra
di ogni lacrima
conosco il sapore
conosco l'amore.

Oltre questa nebbia

mani_20661.gif
E’ all’improvviso,
quando sento su di me
il tuo sguardo,
che si ferma il battito del cuore
e l’emozione diviene come un’onda
che mi sommerge tutta
e sento d’affogare.
Ma la tua mano, lesta,
viene in mio aiuto e mi riporta a galla
mi attira sul tuo cuore e tutto cambia,

se mi ascolti

Ho ancora inchiostro nell'anima
per scrivere poesie d'amore
ma tanta malinconia
di non aver vissuto.

Al giorno che nasce

bng
..non ancora l'alba
e già ti sazi di me.
 
Uno sguardo lucido
un gemito appena
in penombra tu...
 
un sussurro solo
buongiorno amore!
 
(foto dal web)

Alba

Dormi mia bambina
gli arcani dell’amore
opachi, resi,
dai tuoi sogni d’inquieta cerva
gli arcani del dolore
di donna
accasciati sul mio letto
di battaglie, pieghe e ciancerie
sottovoce
nella notte rossa che muore
in bocca ai gridi di uccelli e di ghiri

profumi d'amore

Il tuo viso
i tuoi occhi
sono grappoli d'amore
che vendemmiano nella mia anima
profumi di rose e viole
che cercano la tua bocca
e il tuo cuore.

Mentre dormi

Mentre dormi
Attenta che tu non t’accorga,
verrò  mentre dormi  e
con tenerezza
sfiorerò con le labbra il tuo volto
e ti lascerò un bacio.
Ti guarderò ancora un poco ,
mentre sei nel sogno
e prima di andare
con gli occhi  e col cuore,

prima gioventù primo amore

Nella pianura della fantasia
cavalchi la prima gioventù
dove la realtà si deforma
nella valle dei sogni
imprigionando la magia dell'amore
nel suo veleggiare
cosi che quando il primo amore
irrompe nella tua vita
ti travolge con tutte le sue forze

Premio d'amore

Non mi fa paura essere morta. Mi fa paura il buio. Voglio dire, non solo una è defunta, finita, kaputt, ma la chiudono pure in una maledetta cassa di legno. Zincata, per di più. Mi sembra di sentirlo. «Oh, no. Per la mia amata Maria Vittoria voglio il meglio.» Ipocrita, ipocrita. E quella sgualdrina, tutta vestita di nero, che gli va vicino e gli dice: «Augusto, non fare così. Fatti coraggio.» E lui china il capo e mentre nessuno lo vede le palpa quel sedere rotondo e sodo. Il maiale.

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