dicembre 2009 | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

dicembre 2009


Vertigini Scomposte - Antonella Taravella

Vertigini Scomposte

ISBN 978-88-6300-008-5
Euro 8,00 - Pag. 98


Ordina il libro

Diurno e notturno di Alessandro Assiri

Uno scontro con la relazione questa raccolta di Antonella Taravella, un conflitto tra il desiderare e l'ottenere. La proiezione di un vissuto che si arricchisce di odori e sapori man mano che il verso
procede, strappa, recide. La poesia dovrebbe sempre essere l’oltre della...

Gabriele Menghi - Taglioavvenuto

Perle di poesia 57

E dorme
nelle ore che sai
e mi lascia seduta
quando vorrei correre
 

  

...

Raffaele Piazza - Del sognato

Raffaele Piazza e l’emozione del sogno

La nuova raccolta di poesie di Raffaele Piazza, “Del sognato” (La Vita Felice, 2009), è come uno scrigno segreto che nasconde perle di sogni e cristalli d’emozione.
La natura, con tutte le sue bellezze genuine (campi, foglie, frutti), è un elemento costante, che accompagna i versi dell’autore.
Il mare, metafora dell’anima e della mente, “si attendono le onde taglienti delle idee/nelle pareti della mente” (p.19), crea il movimento dei sentimenti e della scrittura. “Le maree dell’anima” scuotono la sofferenza e la rendono materia di poesia. “Il mare delle parole” si infrange contro la riva dell’umanità e bagna con...

Antonio Ragone

Speciale Natale

In questi giorni, al di là della tradizione e delle spese compulsive dalle quali ci lasciamo conquistare, tutti noi nutriamo, chissà perchè, nel profondo, il desiderio inconfessato di essere davvero "più buoni", di ricevere e dare coccole, affetto e amore. E quale modo migliore della poesia per "parlare d'amore"?
Le immagini e la musicalità dei versi sono infatti il tramite più adatto per esprimere la gioia profonda che nasce dalla scoperta di questo sentimento.
Nessuna poesia sul Natale, dunque, da parte mia; in giro per blog ne ho già lette tante, di...

La leggenda del frate che aveva braccia, mani e cuore, da regalare. (Ovvero una storiella per la bimba) © fabiomartini

Lodate il signore con umiltà,
diceva il frate lungo la via che portava
verso il margine destro del fiume,
chiedeva noci e lasciava una mano
sul capo del generoso che sorrideva.
 
Non ricordo se era alto o basso,
se camminava veloce oppure lentamente
quando calpestava il terreno
sotto i suoi piedi di sandali vestiti,
ma credeva in qualcosa che abbiamo perduto
negli anni del tempo
che tra noi e lui sono volati.
 
Un giorno incontrò un lupo
che spaventava gli abitanti di quel paese,
gli andò incontro e parlarono a lungo,
che il lupo restava seduto sulle sue zampe
e ascoltava cosa aveva da dirgli
e alla fine guardò per terra e si girò
e andò via e nessuno ne seppe più nulla
che chissà in...

Fulvia Menghi - Renato Orsini

 

 

"Cattedrale" è soprannominata dagli abitanti di Sant'Elpidio in provincia di Fermo la mastodontica struttura della Fim, la fabbrica di concimi polifosfati per l'agricoltura inaugurata a inizio...

Maria Mastrocola Dulbecco [maria34]

pagina in costruzione

 

La poesia di Maria Mastrocola ha una collocazione ben definita:

è l'anello mancante tra due scuole di pensiero,lo stile classico,cadenzato,lirico,che si lega indissolubilmente ad uno stile moderno,sperimentale,neo futuristico.

E' quindi inevitabile che dalla sua penna fuoriesca una poesia dinamica ma al contempo ricchissima di impostazioni del classicismo, che danno della opera intera una dimensione universale.

Maria in questa è una maestra,nella vita,nei suoi corsi di Unitre,nelle sue poetiche goccioline di sapienza che ci danno il suono e la ritmica di un fiume in piena.

[Scrive.....chi annera pagine bianche con la storia della vita altrui filtrata dalla propria esperienza.......].

La purezza del suo verso è cristallina ed inebria ,mentre le sue visioni...

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 2 utenti e 8403 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • abcorda
  • Ardoval