Lui sì lui... insomma quello là

E via che lo descrivo il mio personaggio interno maschio amore.
Cioè la persona, con corpo e sostanza indefinibili per l'alfabeto, avuta in dono naturale che mi fa attivare, fra varie altre buone cose, la funzione innamoramento.
È bello, nobile, forte e proprio come le figure che si distinguono.
Cammina con fiero andamento e vorrebbe sul serio fare del bene a tutto campo.
Lui va in giro infatti con aria disinteressata, o veramente per i cavoli suoi, ma si dimostra molto sensibile verso le vite e non l'accetta mai prigioniere di concetto o sottomesse di violenza o sopravvalutate d'egoismo.
E cerca inoltre d'intervenire, per quello che può, allorché sente puzza d'ingiustizia, anche se alla fine non riesce mai a condizionare severamente il marrano in quanto... in quanto lui sa esattamente come il castigo, e la vendetta, sono cose da stati morali inferiori.
Direi siamo abbastanza in sintonia pertanto e che sembra deambulare contento con me in giro per il mondo.
Vuole conoscere ed esplorare e trovare connessioni curioso in tutte le immagini fornite dal mio sguardo.
Adora i paesaggi, resta estasiato specchiandosi nel senso d'un gesto, gode dello scalpitio dei bambini e... e si vergogna arrossendo le gote s'incontro persone.
Poi fa ovviamente, e forse addirittura contemporaneamente, di tutto con i suoi amici interni ed infine, nel frangente cala la sua sera, si stende sotto l'albero del fervore e dorme estasiato indipendentemente dai miei impegni.
E qui però ha come un vizzietto.
Un piccolo difettino.
Dormendo cavolo pari a tutti sogna ed in questo niente di strano, se non che quando nel suo sogno appare, stranissima coincidenza, la persona sua corrispondente interna della figura fisica che io sto realmente incontrando, magari per la prima volta, ecco allora si sveglia di soprassalto ed è tutto agitato.
Fa pulsare più veloce il circolo sanguigno, subito va in cerca della dolcezza e la rianima, rigenera svelto l'affetto ed alla generosità ed alla gioia del vivere toglie le ancore.
Corteggia insomma, con un certo stile in verità, l'entità amore abitante dentro la persona che sto conoscendo coinvolgendomi, e qui probabilmente serve un bel purtroppo, nel suo trasporto.
Oh!
Intendiamoci lui fa tutto per benino ed educatamente, bensì in quei momenti viaggia, mio malgrado?, un tot fuori dalle rotte del mondo.
Si sente protetto, ed al sicuro?, avvolto dalla dolce tormenta di panna cosmica che gli si crea attorno e di per cui molto autorizzato ad agire.
Ed autorizzato al punto non è nemmeno considerata l'altrui reazione.
Né la mia, né quella della persona, né quella della forma interna a lei.
E viaggia perciò senza dubbi e fiero di sé e convinto in quel miscuglio di passione, desiderio, coinvolgimento, appagamento ed altre goduriosità varie che l'hanno pervaso,  però viaggia, ancora purtroppo?, come dire senza badare al vento, alla grandine, ai semafori ed ai passaggi a livello, tanto che finisce, aiutato dal trascorrere del tempo ed in ogni occasione, per essere investito da un treno.
No!
Tranquilli non muore o meglio se lo fa successivamente si ripresenta lo stesso.
Semplicemente nel mentre se ne resta dapprima in coma.
Dopo riapre gli occhi dubbioso e sta lì sulle sue in ammollo per del tempo.
Probabilmente per cercare di definire chi tra lui ed il sogno c'è rimasto secco nell'incidente ed alfine quand'ha assimilato dorme beato per dei mesi, o a volte per degli anni, cosicché... cosicché tocca a me d'alzarmi e pedalare visto che, in ogni caso, rimangono molte moltissime cose da fare in attesa lui si ridesti e riprenda ad interagire.
Non so insomma!
Non so se me n'è capitato uno di strano o particolare, ma so mi piace e diverte tale è e che alla mia vita, nel caso il sogno riesca a centrare, dona una leggerezza celestiale.
E quindi, specie ora che con l'età e l'esperienza l'ho "denudato", non lascerò mai nulla d'intentato se lui darà mandato visto... visto che migliore di questo simpatico scemotto nel quotidiano c'è poco che non si palesi, o riceva qualche robusta spinta, grazie al contenuto d'una alcolizzata squallida pinta.