David Bowie ricordato da Odo Tinteri

David Bowie…è anche bellissimo. - Così mi disse qualche giorno fa  Roberta Alloisio, bravissima cantante, ammiratrice di David. Cercai di spiegare a Roberta,   che se l’avesse visto in certe occasioni ,non l’avrebbe detto. Ricordo che, Durante l’allestimento, in Galleria, della mostra degli artisti inglesi, suoi amici, venne anche lui a curiosare. All’ora di pranzo facemmo salire tutti al piano di sopra per mangiare qualcosa. Io , Jaen Jaques e Maurice cominciammo a mettere a tavola quello che avevamo. Mancava il pane già prenotato. Inviammo lui. David, che rompeva, frugando fra i miei disegni,facendo mille domande, a ritirarlo nel negozio di fronte alla galleria. Magro e slavato aveva le scarpe di gomma con i pantaloni dentro le calze pesanti, un impermeabile chiaro ed un cappellino di lana da cui spuntavano degli spaghettini biondo polverosi. Quando nel pomeriggio, andai a pagare, le ragazze del negozio mi chiesero chi fosse quello spaventapasseri strano. Dissi loro che era il cantante di cui apparivano molte immagini sui giornali,   in quei giorni.. Pensarono ad uno scherzo. All’ora dell’inaugurazione della mostra, David apparve vestito  con un abito nero spigato, scarpe nero celeste , capelli cotonati e strutturati ad arte ed occhi dipinti, anche se non, da scena.. Presi David per mano, attraversai la via e lo condussi nella boulangerie e mostrai loro il soggetto dell’ora di pranzo….Immaginate….  etonnant