_.Intime visioni._

Lascia che sia la notte a parlarmi di te
che siano quei baci guidati dal vento
a schiudersi sulle labbra asciutte e pazienti.
Resterò immobile sulla punta della tua lingua
a respirare la poesia che mi dedichi sottovoce.
_Non mi volterò_
Tu tienimi sulle tue palpebre
quando si accendono di visionaria luce su di me
_incantami l’anima_
e ci lasceremo dolcemente morire
nella nostra straordinaria follia.