Georges Duhamel (Canada-Quebec)

 

Nato a Montreal, Quebec, Canada il 3 marzo 1941
Consegue la  Maturità in Arti  Applicate a Montreal nel 1960. Dal 1960 al 1969 esplora le vetroresine, la pittura tridimensionale e la fotografia. Collabora come freelance per il Montreal Matin ed altri  i giornali canadesi.
Dal 1970 al 1972 è sponsorizzato dalla FIAT Canada per la realizzazione di quattro films documentari sull'Alaska.
Trasferitosi in Alaska è fortemente influenzato dall'arte eschimese e si dedica alla scultura su pietra. Alcune sue opere sono custodite nel museo di Arte Moderna ad Anchorage-Alaska e il resto della produzione di  questo periodo fa parte di collezioni private in Canada e negli Stati Uniti.
Al suo rientro in Canada si stabilisce a Victoria B.C,-British Columbia, dove svolge l'attività di insegnante di scultura, fotografia presso la N.C.I.A. Art School mentre continua attivamente ad esporre in Canada e  negli U.S.A.
Nel 1973 parallelamente alla sua attività artistica inizia ad esplorare il mondo  della Psicoterapia Umanistica, si laurea in U.S.A. e si specializza in Bioenergetic  Analysis .
Nel 1986 si trasferisce in Italia dove  intensifica la sua produzione artistica ed espositiva partecipando a mostre individuali e collettive.
E' membro dell'Institute Quebecoise des Beaux Arts, della Societa delle Belle arti di Verona e dell'Institutre for Bioenergetic  Analysis di Zurigo.

 Vai alla mostra "White Room" di Georges Duhamel

Giuliano Brandoli (Italia)

 

Nato a Mestre (Venezia) nel 1946, ha iniziato a  fotografare fin dal 1960 ed a collaborare dal 1967 al 1980 con fotografi professionisti della sua città; ha approfondito le tecniche di camera oscura e di ripresa presso un laboratorio professionale.

Successivamente ha continuato a coltivare la passione per la fotografia con una predilezione per il ritratto e la street photography ed ho partecipato a varie mostre e concorsi. 

L’avvento del digitale, e la conseguente possibilità di poter avere il completo controllo della post-produzione, lo ha spinto anche a sperimentare nuove tecniche espressive.

Attualmente è  presidente dell’associazione culturale Blog Territori e Paradossi (Campalto Venezia) che tra le sue attività promuove anche mostre e corsi di fotografia dei quali si occupa anche come docente.

 Vai alla mostra Luoghi, persone, amicizie, affetti di Giuliano Brandoli

 

Rita Izlai (Ungheria)

 

È una fotografa autodidatta, attualmente vive in Transilvania.
La sua passione per la fotografia comincia a prendere corpo nel 2005 come necessità di dare un volto alla seduzione della bellezza esercitata su di lei da forme e colori. La fotografia è per lei   il miglior antidoto nei confronti dello stress quotidiano.
La sua visione spazia tra paesaggio, ritratti, reportage, natura morta, avvalendosi di  differenti tipi di  macchine fotografiche.
Attualmente sta esplorando le capacità espressive delle riprese e dell'editing dell'Iphone. Recentemente le sue foto si sono distinte  su  JPG online Magazine(USA) e differenti canali australiani del settore.