Scritto da © Anonimo - Sab, 20/08/2011 - 11:58
è la maniera di colloquiare dei folli
- dove sono, come escono dal sentiero noto -
che indica se lasciare le loro orme o riprenderle
Gli indizi convocano il destino
la sua superficie calco-labile
di cui è preferibile discutere a bassa voce (giaculatoria
di strade esemplari)
La normalità conquista l’impareggiabile estimo
delle vicende, la formula diramata che le governa
Averle vissute è doverne dare atto
quindi, si evoca l’andatura, la supremazia dei talloni
qualsiasi oggetto adatto a contenere
l’avvento del senno nella diagnosi
ma lui è inappellabile, debilitato
nel suo deserto animato
un ghibli disperato ne assottiglia il rimorso
esprime la duna incontrollabile, l’intima sommossa
il novilunio venturo come appartenente.
»
- Blog di
- Login o registrati per inviare commenti
- 540 letture