Sotto un albero di mandorle...

Quel pomeriggio caldo e assolato, si ritrovò a camminare su una stradina stretta di campagna.
La stradina saliva su di una collina, per poi riscendere dall’altra parte.
Il paesaggio che poteva ammirare da quell’altura era più bello di un dipinto.
Una moltitudine di piante di olivo, piante da frutto, erbe e fiori di mille specie.
Tutto era reso ancor più bello dai colori e dai profumi della primavera appena iniziata.
Tra tutte quelle piante, ce n’era una che attirò la sua attenzione.
E con i suoi rami ondeggianti pareva chiamarla a sé.
Era un albero di mandorle grande..maestoso..con la chioma piena dei suoi fiori rosa.
Era un vero e proprio spettacolo.
Quell’albero le ricordava bei momenti, buoni odori..tante cose piacevoli.
Si sdraiò sul tappeto erboso, proprio al di sotto dell’albero.
Con lo sguardo studiava ed ammirava il cielo lassù.
Con i suoi occhi, inseguiva le nuvole che giocavano a rincorrersi dietro i rami dell’albero.
Quella pianta maestosa, le trasmetteva tranquillità e pace interiore.
Chiuse gli occhi..ma non dormì.
Anche se cominciò a vedere tante immagini apparentemente confuse...come in uno strano sogno.
Vide le facce e udiva le risate di sue vecchie amiche.
Ragazze gentili e simpatiche che probabilmente..le volevano anche bene.
Ma che lei ha sempre percepito distanti da sé.
Loro appartenevano ad un mondo superficiale ed effimero. E così era il loro modo di pensare.
Tutta materia e azioni fatte senza pensarci sù. Lei, non comprendeva tutto ciò.
Era come se sapesse già che la Vita, quella vera, era ricca di tante altre cose...
molto,molto più profonde e veritiere.
Veniva presa in giro e derisa, per il suo modo sognatore di vedere il mondo.
Secondo le sue amiche..lei sbagliava in tutto. Anche in amore.
Ma loro intendevano la sfrontatezza nel comportarsi con i ragazzi.
I sentimenti (come l’amore) erano tutt’altra storia.
Lei era innamorata..davvero! Come non lo era mai stata prima.
Aveva soltanto una persona nel suo cuore.
Di tutto il resto dell’universo non le importava.
Lui era il suo punto di riferimento, in ogni sua giornata.
Ogni piccola cosa, la faceva pensare a Lui..e ai momenti felici che le regalava.
Forse, era facile prenderla per pazza.
Le bastava pochissimo per stare bene.
Una passeggiata..una lunga chiacchierata..un film visto e commentato insieme.
Tutti piccoli tasselli di un puzzle che custodiva nel suo cuore..gelosamente.
Si sentiva felice quando ripensava a Lui..al suo sguardo mentre le parla..
al suo sorriso, così dolce.
Quello sfiorarsi di mani, che la fa sussultare...
Quei baci, dati in fretta..solo per salutarsi..che per lei, sono attimi di magia.
Provava un pizzico di malinconia quando sapeva di dover separarsi da lui.
E dall’istante successivo a quell’Addio..per lei comincia un conto alla rovescia..fino a quando non lo rivedrà!
Un’attesa lunga e insopportabile, a volte.
Da strizzare il cuore e lasciare senza fiato.
Ma anche questi momenti, apparentemente tristi, per Lei erano tanto importanti.
Le facevano capire, ogni giorno di più, quel gran sentimento che provava per lui!

Non sapeva ancora se tutto questo sentimento che custodiva dentro di sé..
sarebbe mai sbocciato in un progetto per tutta una Vita.
Lei..lo sperava..con ogni cellula del suo corpo.
Tutti questi pensieri, mutati in una sequenza di immagini..
si bloccarono improvvisamente, dissolvendosi come nuvole di fumo.
Lei si risvegliò nel suo letto, confusa...avvertendo un delicato profumo di mandorlo in fiore...