Scritto da © Anonimo - Mar, 07/06/2011 - 13:05
Ingravidai la sua lingua di salive
Diedi le parole una ad una
Amava l’amore loquace: i brusii, le sillabe
mastodontiche, le carezze
della lingua caduta, le tonali acute
Amava l’amore loquace: i brusii, le sillabe
mastodontiche, le carezze
della lingua caduta, le tonali acute
Ingravidai la sua lingua di salive
Usai periodi marcati perché capisse ovunque
in un qualche udito interno
Così gli uccelli che eseguono l’alba
nel becco della prima ora
seppero, dalla sua voce, quale forza
solleva il chiarore o lo ripone.
nel becco della prima ora
seppero, dalla sua voce, quale forza
solleva il chiarore o lo ripone.
Uscì dalla ferita
come olio di motore.
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