Scritto da © Pinotota - Lun, 18/07/2011 - 22:24
Le mani aggrappate alle sbarre
dall'alto cercano di dilatare lo spazio
e ripiombano cariche di sfinimento.
Costantemente lo stesso cerchio d'aurora
profila il cinereo colore dei muri
e lo strappo del buio si assesta
nella tua mente avvezza al monologo.
(Oggi Nelson Mandela compie 93 anni….)
dall'alto cercano di dilatare lo spazio
e ripiombano cariche di sfinimento.
Costantemente lo stesso cerchio d'aurora
profila il cinereo colore dei muri
e lo strappo del buio si assesta
nella tua mente avvezza al monologo.
Dapprima il muschio si lasciava sfiorare
e licheni respiravano il tuo essere.
Ora all'interno della tua cella
hai frantumato il deserto
e sono pietre le inquietudini
abbandonate sugli angoli
dove di continuo la luce si comprime.
e licheni respiravano il tuo essere.
Ora all'interno della tua cella
hai frantumato il deserto
e sono pietre le inquietudini
abbandonate sugli angoli
dove di continuo la luce si comprime.
I tuoi pensieri mai imprigionati,
solamente la tua pelle inaridita
alle tenebre della linfa.
Un mutismo forzato, mai nell'anima:
la tua voce ha smerigliato
le pietre dell'ascolto,
e la porta si aprirà per farti uscire
con la tua ombra alla luce del sole.
E fuori ti guarderai allo specchio:
la pelle ancora nera e le tue braccia
si perderanno in quell'attesa
di trenta lunghissimi anni e camminando
ti accorgerai di quanto ancora
è grande la terra.
la pelle ancora nera e le tue braccia
si perderanno in quell'attesa
di trenta lunghissimi anni e camminando
ti accorgerai di quanto ancora
è grande la terra.
Piegato come un giunco e nel tempo
bruciate le stagioni e le tue mani.
Solo le tue ali d'albatros
non hanno mai smesso di credere e di volare…..
(Oggi Nelson Mandela compie 93 anni….)
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