Dubbio

Posso sostenere con certezza di essere gradito alle donne (sia alle madri sia alle figlie) con le quali intrattengo rapporti, anche solo di casta amicizia, in virtù del mio naturale comportamento. Le mie caratteristiche sono integralmente opposte a quelle, comunemente, riscontrabili in un “uomo”. Certo non sono il solo. Alcuni esempi. Amo cucinare. Sono autonomo nell’utilizzo di quell’elettrodomestico chiamato lavatrice, senza la consultazione del relativo manuale d’istruzioni. Separo gli indumenti in base al colore ed al tessuto di composizione, seleziono la giusta temperatura ed escludo la centrifuga per i capi più delicati. Sono attento ad ogni mutamento del loro aspetto: taglio di capelli, orecchini, smalto, scarpe. Detesto il calcio. Conosco la differenza tra coppa A, B e C. Capita che mi commuova durante la visione di un film romantico. Probabilmente, la mia parte femminile, così sviluppata e percepibile, le confonde e le attrae al tempo stesso. Rileggendo le righe sopra scritte, mi sorge un dubbio…