Una vita normale

Pupille dilatate: il nero mangia il colore dell’iride. Non sono candido. Rughe ai lati della bocca: esagerazione nell’aspirare tabacco combusto. Fegato gelatinoso: bevande alcoliche ad ogni ora del giorno e della notte, senza distinzione di qualità. Nessun rispetto. Occhiaie profonde: perenne insonnia che devasta il mio riposo, nonostante pillolle colorate lo millantino. Tatuaggio all’avambraccio destro: Donne Velenose. Uomini tentatori. Mare, montagna, lago. Cuore strapazzato, corpi nudi privi di memoria. Nessuna consolazione. Nessun rimpianto. Solo orizzonte lineare. Entrato ed uscito da più di venti paesi. In auto contro un palo di cemento. Nessun graffio. Nel fango. Esami perfetti.
La vita di una rockstar?
La mia normalità.