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Scritto da © Piero Lo Iacono - Lun, 26/11/2012 - 19:56
Ho passato tutta la notte
a contemplare la luna piena
e le stelle ad una ad una
senza il peccato originale.
Belle! Più di numero che di luce.
Il ladro ha passato la notte
indisturbato
a derubarmi la casa.
Le porte aperte.
Le finestre spalancate.
Chi ha fatto il miglior bottino della notte?
Io ho bevuto la stellata
che mi ha tenuto gli occhi chiusi
come una coppa di nettare,
una cornucopia di delizie,
nel mio vello in lana di luna.
E nessuno dei cani ha abbaiato.
Nessuno.
Il ladro mi ha espropriato
e si è nascosto nella mia gioia.
Chi ha fatto il miglior bottino?
Forse anch’io
ho agito da ladro
perché chi contempla ruba
anche se non porta via.
Ma questa sera che ritorno
ad affacciarmi son felice.
Molto felice.
Perché il ladro non ha toccato
per fortuna la luna e le stelle
e me le ha lasciate intatte
sul davanzale, sopra i tetti,
alle finestre, dappertutto,
fin dietro l’abat-jour delle montagne.
20-6-2011
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