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Scritto da © pedronessuno - Lun, 28/01/2013 - 19:28
Ti ho scritto tante poesie d'amore
ma mai
una d'odio.
E quindi
già che mi sento in colpa
nei confronti dell'odio
ho avuto questa idea
originale
di scrivere una poesia
d'odio.
Innanzitutto vorrei far notare che non si è mai vista una poesia
con la parola 'innanzitutto'.
Poi, vado con l'elenco:
odio i carciofi lessi col sale
odio le campane della chiesa quando suonano alle 7 di domenica mattina
odio il cane del mio vicino che abbaia alle 7 di domenica mattina
odio quando le due cose si manifestano contemporaneamente
odio le 7 del lunedì
odio le 7 virtù cardinali (ma apprezzo i 7 peccati capitali, quindi le due cose si annullano.)
odio i 7 nani, ed in particolare quello dislessico
odio i 7 colli di Roma, soprattutto il Celio, perché non vedo cosa ci sia da ridere
non parliamo poi delle 7 meraviglie del mondo,
e nemmeno dei 7 saggi dei pokemon.
Nutro particolare rancore nei confronti dei 7 chakra e della musica new age
e, me ne sto rendendo conto solo ora,
forse anche verso il numero 7.
Odio le rane fritte, almeno quanto loro odino il fatto di essere fritte,
odio le canzoni tristi tristi tristi tristi tristi tristi
tristi come me
odio le persone troppo pessimiste
e anche quelle troppo ottimiste
odio anche quelle realiste perché non sono mai stato di indole monarchica.
Odio i semafori rossi
gli autovelox
e i passaggi a livello,
odio tantissimo quelli che mi fanno notare quando sbalgio
(dai, provateci)
odio l'adetta allo sportello dell'Asl (e lei odia me, da contratto)
odio il cameriere maleducato
il controllore scazzato
l'automobilista sclerato
l'adolescente annoiato
lo iato
il fiato (certe mattine)
il fato, ma in senso lato.
Odio la prepotenza
e vedete di non rompermi il cazzo
odio le puzzette sotto le lenzuola
ma solo quando non sono io a produrle, in quel caso invece il rapporto è contrastato.
Odio quelli che si vestono apposta in maniera trasandata
solo per fare quelli che all'aspetto non ci tengono
e invece ci tengono doppiamente, per effetto uguale e contrario
e in questo senso odio soprattutto le donne che non si tingono i capelli
e poi vanno dicendo che così si sentono 'nature'
nemmeno fosse Richard Gere.
Odio il fatto di invecchiare
e quindi di conseguenze tutte le persone più giovani di me.
Odio moltissimi miei difetti
ma non lo ammetterei mai.
Anzi, a ben vedere la persona che detesto di più al mondo
sono io, da un certo punto di vista.
E poi odio chi odia, per forza.
Ma soprattutto sto iniziando a odiare questa poesia che non so più come finire.
Anche voi?
Ah, dimenticavo di dire la cosa che odio di più:
quando chiedono ai bambini
"Vuoi più bene alla mamma o al papà?"
lo detesto perché
non si dice 'più bene'
si dice 'meglio'.
- Ma "vuoi meglio alla mamma o al papà" fa schifo da sentire.
- Chi sei tu?
- Uno che passava di qui.
- Odio, quelli che passano di qui.
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